La storia di Torreglia
Turricla fu una delle 16 chiese della diocesi che nel 1077 i vescovi Benno e Odone misero sotto la protezione dell’imperatore Enrico IV. La relazione della visita pastorale di Ormaneto, nel 1572, indica per la prima volta Torreglia come parrocchiale. L'attuale chiesa fu inaugurata nel 1930 e consacrata al Sacro Cuore di Gesù nel 1945.
Turricla fu una delle 16 chiese della diocesi che nel 1077 i vescovi Benno e Odone misero sotto la protezione dell’imperatore Enrico IV.
Il suo titolare, san Savino, compare in un atto di donazione del 1212. La decima papale del 1297 riferisce che Torreglia era soggetta alla pieve di San Martino a Luvigliano.
La relazione della visita pastorale di Ormaneto, nel 1572, indica per la prima volta Torreglia come parrocchiale.
Allora l’edificio necessitava di pesanti interventi di manutenzione, con l’abbattimento e la sostituzione di alcune parti pericolanti. I lavori furono eseguiti tra il 1614 e il 1696, quando il beneficio del chiericato di Torreglia fu unito a quello di Monterosso.
Una nuova chiesa fu consacrata dal cardinale Corner il 28 maggio 1713.
Due secoli più tardi, a fronte dell’aumento della popolazione nella pianura ai piedi del colle, fu necessario edificare una nuova chiesa più grande e più facilmente accessibile.
Benedetta la prima pietra nel 1913, fu inaugurata nel 1930 e consacrata al Sacro Cuore di Gesù nel 1945. Negli anni Cinquanta venne realizzata la prima scuola materna, di fronte alla chiesa.
Negli anni Sessanta, la Cittadella della gioventù comprendeva il centro parrocchiale e il vicino teatro La Perla. Negli anni Ottanta l’asilo divenne centro parrocchiale e venne costruita una nuova scuola materna. Dal 1995, centro parrocchiale, canonica e teatro sono stati interessati da nuovi restauri.