Da venerdì 13 tre giorni per raccontare la ricca estate, ringraziare il chierico Fabio Spinello che saluta dopo tre anni e celebrare gli anniversari di matrimonio. Sabato 14 settembre riprende anche "Park and curious" I ragazzi del 2003 animano i bambini nei parchi, con i proventi voleranno alla Gmg di Lisbona 2022
Il Duomo San Martino fa parte del Vicariato di Piove di Sacco. Conta 8.150 parrocchiani e con Sant’Anna, Tognana, Piovega e Madonna delle Grazie costituisce l’Unità Pastorale Cittadina di Piove di Sacco.
Il nome del paese per secoli fu semplicemente Pieve, per lo più con la specificazione “di Sacco”, e solo dal 1814 divenne Piove. La chiesa arcipretale ha subito vari mutamenti dal Quattrocento in poi, fino al radicale rinnovamento del secolo scorso progettato dall’ingegnere Francesco Gasparini. La torre campanaria è stata ricavata, all’inizio del dominio della Serenissima, riutilizzando l’unico superstite dei quattro torrioni del castello carrarese realizzato nel 1379.
San Martino è raffigurato nel duomo di Piove di Sacco, intitolato al vescovo di Tours, in un dipinto collocato nel presbiterio ed eseguito nel 1532 da Giovanni Pietro Silvio. Tra le molte opere d'arte spiccano la Madonna del Carmine di Giambattista Tiepolo e il polittico di Guglielmo Veneziano conservato nella chiesa sussidiaria di San Nicolò.
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Patronati aperti nelle sere di luglio a Piove di Sacco, per creare momenti aggregativi sopratutto per i giovani.
Fine settimana all'insegna delle celebrazioni per la Scuola Santa Capitanio di Piove di Sacco, che ricorda i 120 anni dal suo avvio, avvenuto nel maggio del 1899. Di strada da allora la preziosa istituzione parrocchiale ne ha fatta tanta, per un lungo tratto in compagnia delle Suore di Carità della Congregazione delle Sante Capitanio e Gerosa e dal 2005 con la Fondazione Santa Capitanio, istituita dal Vescovo di Padova, che gestisce la scuola dell'infanzia, anche con una sezione primavera e la primaria, con circa 200 bambini e ragazzi complessivamente.
Il vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, ha nominato arciprete della comunità di Piove di Sacco (Pd) don Massimo Draghi, attualmente parroco di Bojon e di Santa Maria Assunta di Campolongo Maggiore (Ve).
Il Paradiso, museo del Duomo di Piove di Sacco, viene inaugurato sabato 16 dicembre alle ore 10.30. L’annuncia un simpatico “ biglietto d’invito” che, in coerenza con l’intera campagna di diffusione dell’iniziativa, abbina un ritratto di giovane allo sfondo del grande telero della Processione del Corpus Domini. Il museo resterà aperto nelle mattinate di mercoledì e sabato dalle 10 alle 12.30 e nei pomeriggi di sabato e domenica, dalle 15 alle 17.30. È stato realizzato dalla parrocchia del duomo e dal museo diocesano, con il contributo di fondazione Cariparo e di Regione del Veneto, comune di Piove, Banca patavina, Sm Alessandra Miotto, associazione Amici del Gradenigo, con il patrocinio della provincia e il sostegno di Piove amica e del consorzio delle pro loco Padova Sud Est.
Il racconto del camposcuola "Estateliberi" in Sicilia vissuto da diciotto giovani di Piove di Sacco con don Giorgio De Checchi, parroco di Sant'Anna, che li ha accompagnati alla scoperta di valori fondanti come la dignità umana, la giustizia, la legalità, la speranza.
Giovedì 27 la “Festa del sorriso” di Sant'Anna diventa cornice ideale per la serata conclusiva dei centri estivi, organizzati dalle parrocchie del territorio di Piove di Sacco (Duomo, Corte, Madonna delle Grazie, Sant’Anna, Tognana) in collaborazione con il comune. Quest'anno la novità è stata il coinvolgimento di alcuni ragazzi migranti all'interno dell'équipe degli educatori.
Domenica 5 marzo, il patronato Duomo di Monselice spalanca le sue porte per tutte le famiglie e i giovani dell'unità pastorale. Il pomeriggio di animazione con laboratori e giochi si chiama "PAtroSUNday" e nasce proprio della cura che le famiglie hanno dimostrato di voler dedicare a questo luogo privilegiato di opportunità e relazioni. L'appuntamento tornerà anche il 19 marzo e il 2 aprile.
L'esperienza è partita quattro anni fa, il 14 gennaio 2013. Il luogo scelto è la chiesetta di Santa Maria dei Penitenti, vicino al Duomo di Piove di Sacco, meglio conosciuta come "chiesuola". Qui dal lunedì al venerdì, dal primo mattino alla sera, si adora il Santissimo. Un'esperienza forte, resa possibile grazie a un gruppo di persone, un'ottantina circa, che si sono prese l'impegno di animare l'adorazione eucaristica perpetua.
Un’unità pastorale voluta “dal basso” per dare risposte migliori al territorio omogeneo in cui si trova. Domenica 27 novembre, alla presenza del vicario episcopale per la pastorale don Leopoldo Voltan, ha ricevuto il mandato il nuovo consiglio pastorale unitario dell’up di Piove di Sacco. Un ulteriore e decisivo passo verso un collaborazione più stretta e più fraterna.
In un medioevo fantastico sarà Martino (un giovanotto il cui nome ricorda da vicino il patrono di Piove di Sacco) a guidare i ragazzi nella splendida avventura di aprire la Porta Straordianria (assonanze giubilari...) per riportare la pace alla popolazione. Tornano anche quest'anno, dal 27 giugno al 29 luglio, i centri estivi di Piove, guidati da 20 responsabili e 70 giovanissimi volontari, grazie alla collaborazione tra parrocchie e comune. È già tempo diiscriversi
Dopo 380 anni, venerdì 6 maggio l’immagine della Vergine con il bambino viene, ancora una volta, portata in processione per le vie di Piove di Sacco fino al santuario delle Grazie dove le autorità civili consegneranno al parroco, come da tradizione, un cero votivo.
Il cuore del Piovese è in festa per san Martino: oltre alle celebrazioni religiose dell'11 e del 15 novembre, ritorna l'antica fiera franca giunta alla sua 386a edizione. Da non perdere, tra gli eventi collaterali, la mostra "Pop art. Una vita a 100 all'ora" fino al 22 novembre al centro d'arte e cultura di via Garibaldi.
Fino ad aprile, ogni venerdì sera il Marconi di Piove ripropone al suo affezionato pubblico l’appuntamento con il cinema seguito dal dibattito in sala con un ospite sempre diverso.
Chiamatelo confronto, chiamatela verifica. In realtà si è trattato soprattutto di una presa di coscienza, di un fatto di consapevolezza. Dopo i dibattiti pre elettorali dello scorso anno, le parrocchie del capoluogo della Saccisica hanno organizzato una serata con Davide Gianella, giovane sindaco del Pd per fare il punto della situazione. Ecco com'è andata.