"Patrorock" e "MDG Summer" accendono i patronati. Duomo e Grazie, luglio tra musica, film e buona cucina
Patronati aperti nelle sere di luglio a Piove di Sacco, per creare momenti aggregativi sopratutto per i giovani.
Centri parrocchiali aperti per ferie in luglio a Piove di Sacco, dove sono numerose le attività che girano intorno ai patronati dell'unità pastorale. In quello del Duomo, ogni martedì si svolge "Patrorock", musica live con gruppi locali e street food dalle 21 alle 24, con la proposta anche di giocare a ping pong, calcio balilla e pattinare con l'aiuto di istruttori. «Lo scopo è quello di raccogliere fondi per realizzare uno spazio allestito con strumentazione musicale e tecnologica per le band, non solo una sala prove – spiega il vicario don Giuliano Piovan – L'idea dovrebbe essere quella di far nascere un circuito musicale del patronato del Duomo, con eventi che animeranno la vita di questo centro aggregativo».
Per il terzo anno consecutivo invece, nel vecchio giardino abbandonato del santuario Madonna delle Grazie, torna il cinema all'aperto, ma non solo, grazie a "MDG Summer", il giardino estivo della comunità parrocchiale. Si tratta di un'iniziativa nata nel 2017 da un gruppo ragazzi allora quindicenni che avevano un forte desiderio di continuare a stare insieme anche dopo la cresima. «Fortunatamente la loro iniziativa trovò subito l’appoggio del parroco don Giorgio De Checchi e poi mano a mano anche quello della comunità, non particolarmente avvezza a certi tipi di manifestazioni negli spazi del Santuario – ricorda Massimo Durello, uno degli accompagnatori adulti dell'iniziativa – I ragazzi però hanno saputo tenere duro, coinvolgendo gli adulti, chiedendo il loro aiuto e portandoli uno a uno tutti dalla loro parte».
Le attività di "MDG Summer" si svolgono ogni venerdì e sabato: la prima serata con la proiezione di un film e quella successiva con una proposta enogastronomica, per la quale è però necessario prenotarsi. Quest’anno tra l’altro ci sarà anche il primo ricambio generazionale.
Complici gli esami di maturità che coinvolgono il “gruppo storico”, alcuni ragazzi della prima ora hanno lasciato il posto alle “nuove leve”, ben felici di passare “dall’altra parte del bancone”, con un buon gruppo di adulti di supporto nelle retrovie per dare una mano nella logistica.