La storia di Balduina
La prima chiesa, con campanile, fu costruita a servizio dei loro coloni prima del 1489 dalla nobile famiglia padovana dei Cumani. A lungo alle dipendenze della parrocchia di Piacenza d'Adige, fu elevata a parrocchiale all'inizio dell'Ottocento. L'attuale edificio è stato costruito negli anni Venti dopo la demolizione della vecchia chiesa per esigenze di salvaguardia idraulica.
La prima chiesa, con campanile, fu costruita a servizio dei loro coloni prima del 1489 dalla nobile famiglia padovana dei Cumani, proprietari di gran parte delle terre di Balduina.
Nella visita pastorale del vescovo Pietro Barozzi di quello stesso anno viene ricordata come senza titolo e senza dote, e perciò alle dipendenze della parrocchia di Piacenza d’Adige.
Relazioni pastorali successive riportano che la chiesa era consacrata e dedicata a san Giovanni battista ed era divenuta curazia autonoma.
Nel 1697, quando il vescovo san Gregorio Barbarigo le fece visita pochi giorni prima di morire, contava 831 abitanti.
Intorno al 1714 l’edificio fu ampliato e quasi un secolo dopo, tra 1824 e 1829, la chiesa fu elevata a parrocchiale. Nel 1914, per esigenze di salvaguardia idraulica del territorio, fu demolita e venne ricostruita in stile rinascimentale a una sola navata tra il 1921 e il 1926, anno in cui fu inaugurata. Benché in uso, i lavori continuarono a lungo.
Completate le decorazioni, la chiesa venne consacrata nel 1942, mentre la facciata fu ultimata nel 1972.