Il flash mob della Comunità di Sant'Egidio nei quartieri di Padova per dire basta alla guerra. A tutte le guerre
Ne pomeriggio di venerdì 11 marzo, la Scuola della pace della Comunità di Sant'Egidio ha organizzato un appuntamento in contemporanea all'Arcella, a Mortise, al Portello e alla Guizza per ribadire la voglia di pace in questo momento storico sensibili. I più piccoli hanno sventolato fazzoletti bianchi e sorretto bandiere con i colori dell'arcobaleno. All'Arcella, un momento toccante con la testimonianza della signora Luciana che ha raccontato i bombardamenti del 1943 che hanno coinvolto il quartiere a nord di Padova.
«Non sono più una ragazzina. Ho 83 anni e sono molto contenta di essere oggi qui con voi per dire “sì alla pace e non alla guerra”. Io la guerra l’ho vissuta, mi ricordo benissimo un rumore che arrivava all’improvviso degli aerei che volavano sopra le nostre teste o il suono tremendo della sirena che ci avvisava del rischio del bombardamenti. Quanta paura. Il 16 dicembre del 1943, avevo 5 anni, ero una bambina come voi, quando 72 aerei lanciarono centinaia di bombe proprio sul nostro quartiere Arcella: era, infatti, il...