Tutto si gioca sul rapporto padre-figlio, e madre-figlia. Tra fantascienza, futuro distopico, disaster movie oppure animazione coloratissima che corre sul binario del fantastico, filo rosso di tre titoli forti di marzo è indubbiamente il dialogo in famiglia. Anzitutto al cinema il catastrofico “Moonfall” di Roland Emmerich con Halle Berry e Patrick Wilson, eroica impresa di tre astronauti sulla Luna per salvare la Terra. Su Netflix c’è “The Adam Project” di Shawn Levy con Ryan Reynolds, Mark Ruffalo e Jennifer Garner, avventuroso e brillante viaggio nel tempo, e nelle relazioni familiari. Infine, su Disney+ il cartoon “Red” di Domee Shi, le (dis)avventure di una tredicenne in conflitto con la madre. Il punto Cnvf-Sir.
Schermi
Sui social il progetto "The sign dance" che mira a far diventare la lingua dei segni uno strumento di comunicazione quotidiano per tutti. Coinvolti anche Tommy Kuti, Biagio Antonacci, Normalize Normal Homes
Curiose coincidenze nel mese di marzo tra Italia e Regno Unito.
Racconti dal volto sociale, affanni del quotidiano declinati tra realismo e lampi di ironia. Anzitutto, al cinema la commedia britannica “Il ritratto del duca” di Roger Michell. Ancora, il dramma “Parigi, tutto in una notte” di Catherine Corsini. Infine, anteprima dell’attesa serie Rai-Palomar “Studio Battaglia” diretta da Simone Spada. Il punto Cnvf-Sir
La regista iraniana Firouzeh Khosrovani racconta, attraverso i ricordi e l'album di famiglia, la sua infanzia, divisa tra un padre laico e una mamma che pensa di trovare, nella rivoluzione islamica, se stessa e il suo posto nel mondo
“San Francesco Saverio. Fino all’estremità della Terra” è il titolo del docufilm realizzato da Cristiana Video in collaborazione con Ewtn, l’opera di Daniela Gurrieri si inserisce a pieno titolo nelle celebrazioni dell’Anno Ignaziano inaugurato il 20 maggio da padre Arturo Sosa, preposito generale della Compagnia di Gesù, in occasione del V centenario dalla Battaglia di Pamplona
È la serie “Noi” di Luca Ribuoli con Lino Guanciale e Aurora Ruffino, un family drama giocato sul rapporto genitori-figli.
Protagonista del film di Roger Michell è Kempton Bunton, che nell'Inghilterra degli anni '60 portò avanti una battaglia per l'accesso gratuito degli anziani al canone televisivo, per combattere l'isolamento sociale. Il furto del dipinto, al servizio della sua missione: “Ogni volta che qualcuno resta tagliato fuori, la nazione perde un pezzo”
In onda l'adattamento dell’israeliana “Kvodo” forte del successo Usa “Your Honor”.
Due protagonisti ai prossimi premi Oscar (domenica 27 marzo) al centro del punto Cnvf-Sir. Anzitutto “Belfast”, sguardo personale, poetico, di Kenneth Branagh tra i sentieri della città natale e quelli della propria memoria familiare. Il titolo corre agli Oscar per sette statuette pesanti. Ancora, sulle principali piattaforme e in home-video la commedia “I segni del cuore. Coda” di Sian Heder, film entrato a sorpresa nella partita degli Oscar con tre nomination. È l’adattamento a stelle e strisce del francese “La famiglia Bélier”.
Diretta da Isabella Leoni con Anna Valle e Giorgio Pasotti: infermieri e medici raccontati nell’impegno del quotidiano.
Ricorda molto “Indiana Jones”, ma non solo. È l’action-avventuroso “Uncharted” diretto da Ruben Fleischer con Tom Holland, Mark Wahlberg e Antonio Banderas. Adattamento dell’omonimo videogame PlayStation Sony. È su Netflix dal 14 febbraio la miniserie “Fedeltà” diretta da Andrea Molaioli e Stefano Cipani, dal romanzo di Marco Missiroli. Protagonisti Michele Riondino e Lucrezia Guidone
La storia prende le mosse da un fatto realmente avvenuto pochi anni fa tra le fila della Royal Navy, episodio che la penna di Tom Edge ha saputo trasformare in un racconto compatto ad alta tensione.
Dopo il successo di “UP&Down – Un film normale”, il regista torna in sala il prossimo 14, 15 e 16 febbraio con “PerdutaMente”. “Non esiste una guarigione per l’Alzheimer, ma esiste una cura e questa cura si chiama amore”. L’ambizione? Sensibilizzare i giovani e il grande pubblico
Alla regia Daniele Luchetti, protagoniste confermatissime sempre Margherita Mazzucco e Gaia Girace.