Mosaico

Il report 2020 del Garante dei diritti, Andrea Nobili: un solo detenuto positivo e alcuni casi  tra gli operatori. Preoccupano vecchie criticità: tossicodipendenza, patologie di tipo psichiatrico, casi di autolesionismo (173), con 13 tentativi di togliersi la vita e un suicidio. I detenuti sono 847 (erano 898 nel 2019), di cui 324 stranieri

Un successo l'iniziativa del Tempio del futuro perduto: sul muro dell'edificio in via Luigi Nono sono stati montati ganci e mensole su cui i donatori possono lasciare vestiti e oggetti. “La pandemia ha cambiato molto il Muro della Gentilezza: all'inizio erano gli emarginati che ne facevano uso oggi sempre più famiglie da tutta Milano e hinterland”

Su di lui, da settecento anni, aleggia una domanda: perché è rimasto? Perché è nel paradiso, per usare parole sue, non solo della letteratura ma dell’immaginario collettivo planetario, in compagnia di Shakespeare e del suo amato Virgilio? Non basterebbe una sola definizione, perché il genio non è incapsulabile in rigidi schemi teorici, ma si potrebbe dire che rappresenta, citando Harold Bloom, il Canone per eccellenza del suo tempo. E tra l’altro non basterebbe, perché lui, come pochi altri, è riuscito a raccogliere l’eredità del passato senza rimanerne schiacciato, per poi rimodellarla in modo tale da farne il futuro, non solo della letteratura

“Ci sono le condizioni per superare i dazi aggiuntivi Usa che colpiscono le esportazioni agroalimentari Made in Italy per un valore di circa mezzo miliardo di euro su prodotti come grana padano, gorgonzola, asiago, fontina, provolone ma anche salami, mortadelle, crostacei, molluschi agrumi, succhi e liquori come amari e limoncello”. 

Chiedono di tornare a scuola e di restarci in sicurezza, ma soprattutto dicono “basta” alle limitazioni che hanno subito da quando la pandemia è iniziata e all'indifferenza di cui si sono sentiti vittime. Il video “Lezioni per il futuro” degli studenti di Nembro e il commento di Pellai, neuropsichiatra: “La loro mobilitazione dà speranza: si rialzeranno e torneranno a mordere la vita”

Una scelta serrata con numerosi ballottaggi quella condotta dalla Giuria Scientifica del Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica che stamattina ha selezionato la cinquina finale, vale a dire i 5 volumi che saranno letti e giudicati da 200 studenti universitari e altri 700 dei 10 istituti superiori che il 14 maggio prossimo indicheranno il vincitore. La cinquina è emersa dai 41 titoli selezionati dalle 150 candidature proposte da 72 case editrici a conferma dell’importanza ormai consolidata nel panorama nazionale di questo Premio letterario nato a Padova ormai 15 anni fa con l’obiettivo di motivare e creare attenzione nei ragazzi attraverso la letteratura scientifica.

L’emergenza sanitaria per il Covid e il lockdown hanno avuto ripercussioni economiche sulle scuole e sui genitori. Altroconsumo svolto un’inchiesta a ottobre 2020, con questi risultati: metà degli asili nido privati ha aumentato le tariffe, il 43% ha mantenuto quelle dello scorso anno. A Milano le tariffe più alte

A venticinque anni dalla legge n. 109/96 per l’uso sociale dei beni confiscati, benché non manchino criticità e siano necessari "interventi indifferibili e urgenti" per migliorare la normativa, i beni confiscati possono rappresentare un’“opportunità di impegno responsabile per il bene comune”, come recentemente ha sottolineato il presidente di Libera, don Luigi Ciotti. A oggi sono più di 900 le realtà dell'associazionismo e della cooperazione che hanno avuto in assegnazione beni immobili e aziendali confiscati e sono impegnate nella loro gestione per finalità di inclusione, di promozione cooperativa e di economia sociale, di aggregazione giovanile e servizi alle persone, di rigenerazione urbana e sostenibilità ambientale

Posti letto extra, protocolli di prevenzione e distanziamento, isolamento per i positivi: a Madrid, Barcellona e Bruxelles, le amministrazioni hanno messo in campo diverse misure per rispondere alle esigenze delle persone senza dimora durante i mesi più rigidi e per scongiurare il contagio. L’inchiesta del giornale di strada di Bologna, Piazza Grande, racconta come hanno fatto