«Io, “lontana”, accolta per quello che sono». La testimonianza di una giovane nel Sinodo

La testimonianza. Una giovane, che si è allontanata dalla parrocchia e dalla fede durante il lockdown della pandemia, racconta la sua presenza a uno spazio di dialogo

«Io, “lontana”, accolta per quello che sono». La testimonianza di una giovane nel Sinodo
Quando L. mi ha scritto per chiedermi se volessi partecipare al Sinodo diocesano, ho quasi subito accettato, senza particolari esitazioni. Devo ammettere che io stessa mi sono stupita in quanto, dopo il Covid, qualcosa è cambiato: nel silenzio assordante delle quarantene, privata della parte che più mi piaceva della vita parrocchiale, ovvero la comunità, si è sgretolata anche la motivazione per continuare a frequentare la chiesa come “semplice” luogo di preghiera. Come mi sono stupita della facilità con cui ho...