Inverno demografico. Se l’assegno unico non basta ad arginare il declino delle nascite in Italia
Con il disegno di legge delega approvato il 30 marzo 2021, il Senato ha dato il via libera definitivo all’introduzione nel dell’assegno unico familiare, 250 euro al mese per figlio, dal prossimo primo luglio. Ma questa misura non può arginare il declino delle nascite in Italia su cui pesa la poca propensione dei giovani ad avere figli e l'andamento migratorio.
L'Italia, nel pieno del suo lungo inverno demografico, ha recentemente sancito un principio di universalità e proporzionalità nelle misure a sostegno della famiglia approvando il cosiddetto assegno unico per ogni figlio a carico.«L’assegno familiare era quello che era — spiega Adriano Bordignon, direttore del Centro della famiglia di Treviso —Riservato solo ai dipendenti, tagliando fuori i disoccupati, gli incapienti e i liberi professionisti. Non dimentichiamo che la prima causa di povertà in Italia è la perdita...