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"Al 31 dicembre 2020 la popolazione residente è inferiore di quasi 384 mila unità rispetto all'inizio dell'anno": lo rileva l'Istat. Nel 2020, cancellate dall’anagrafe per decesso oltre 746 mila persone. Minimo storico di nascite dall’unità d'Italia

Indetto il “No delivery day”. “Non chiediamo la luna ma di essere alla pari di tutti i lavoratori dipendenti”. Denunciano le condizioni di sfruttamento e la mancanza di tutele. E ai clienti rivolgono un appello: non fate acquisti oggi. “Abbiamo bisogno anche di voi. Un gesto semplice: rifiutarsi per un giorno di fare click”

Cittadine e villaggi completamente tagliati fuori dall’acqua. Intere regioni alluvionate. Famiglie evacuate e vittime. Il Sir ha contattato le diocesi più colpite dalle inondazioni nel New South Wales, in Australia, dopo che all’udienza generale Papa Francesco ha rivolto un pensiero di vicinanza e solidarietà. A Parramatta, la diocesi ha aperto scuole e chiese ai rifugiati. Non è la prima volta che l’Australia affronta una catastrofe ambientale: lo scorso anno il Paese fece i conti con siccità e incendi boschivi. Il vescovo francescano di Parramatta, Vincent Long, lancia un appello: “La crisi ecologica richiede una conversione del cuore e un cambiamento di stile di vita. Dobbiamo avere il coraggio di allinearci al piano di Dio per il mondo. Solo agendo nel migliore interesse dell'ambiente, dei poveri e delle generazioni future possiamo salvare questo pianeta dalla devastazione”.

Sono  oltre 200 in Niger le vittime civili, tra cui decine di bambini, uccise nelle ultime settimane dalla violenza di gruppi terroristi jihadisti che operano nel Sahel centrale. Da Niamey parla al Sir Alessandra Morelli, rappresentante dell’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati (Unhcr): le agenzie Onu hanno appena inviato un convoglio nella provincia di Tahoua per monitorare i bisogni umanitari. Già 600 persone sono fuggite verso il Mali.

A Bologna la pandemia nel 2020  fa registrare una diminuzione del consumo di alcol e droga. Ma è soprattutto "crollato l'uso sociale" delle sostanze, legato  al divertimento, mentre "è emerso il consumo patologico". Diminuisce anche il  "binge drinking".  L'analisi di Raimondo Pavarin  (Osservatorio dipendenze patologiche)