“Trump e Netanyahu si muovono come due lupi che discutono su come sbranare una pecora”. È la dura condanna espressa da alcune importanti personalità della società israeliana al piano di pace presentato lo scorso 28 gennaio dal presidente Trump a Washington.
Fatti
La Conferenza dei Servizi relativa al procedimento di bonifica/messa in sicurezza dell’area “Miteni spa” in località Colombara nel Comune di Trissino (Vicenza) ha approvato oggi con alcune prescrizioni il progetto di bonifica del sito dell’ex-Miteni.
Quello cinese è il primo mercato di sbocco in Asia per le imprese del territorio, con un ruolo di primo piano per i prodotti meccanici e una previsione di crescita costante per i prossimi anni. Il precedente della Sars rincuora: all’epoca non ci furono ripercussioni per la nostra economia. Il presidente Carlo Valerio: «Prudenza nelle analisi, ma crediamo che l’effetto sarà transitorio. E i magazzini delle aziende che esportano sono attrezzati per far fronte a eventuali ritardi».
Oggi, pochi istanti dopo aver ricevuto la relativa comunicazione dal Ministero della Salute, la Direzione regionale Prevenzione del Veneto ha inviato i sanitari del Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 9 Scaligera a effettuare le necessarie indagini presso l’Hotel di Verona dove ha soggiornato per una sola notte la coppia di turisti cinesi ora ricoverati allo Spallanzani di Roma per il Coronavirus.
Oltre 5 mila progetti selezionati con 136 bandi, 186.923 persone beneficiarie effettive dei servizi e delle opportunità create con la programmazione regionale del Fondo sociale europeo, 716 milioni già stanziati: sono i risultati presentati oggi dalla Regione Veneto al Grandi Stazioni nell’evento di rendicontazione annuale dell’impiego dei fondi Fse dedicati al lavoro, alla formazione e all’inclusione sociale.
Domenica 2 febbraio l’accordo verrà prorogato alle stesse identiche condizioni, per altri tre anni. Emergency: “È tempo di scelte di civiltà”. Campagna #ioaccolgo: "Il Memorandum va cancellato". Save the Children: "Inaccettabile rinnovo di accordi con chi viola i diritti umani"
Dal Rapporto emerge l’immagine di un Paese che “galleggia” lontano dalla politica e si è adattato a uno stato di “perenne crisi”, ma allo stesso tempo “continua a bruciare ricchezza”
“Le conoscenze sono limitate perché non abbiamo dati sufficienti relativi al follow up dei casi. Con estrema cautela, possiamo dire che i livelli di letalità sono attualmente inferiori a quelli della Sars e superiori a quelli dell’influenza anche per la mancanza di un vaccino in grado di proteggere le persone più fragili. Quello che è certo è il focolaio con epicentro a Wuhan, sede del mercato ittico dove tuttavia non si commercia solo pesce, ma molti altri animali selvatici vivi. E’ certo anche che la trasmissione di comunità, ovvero il passaggio da uomo a uomo, è sostenuta”.
"I Paesi delle due sponde del Mediterraneo dovrebbero chiedersi come fare per aiutare i migranti. Perché sono persone umane che hanno vissuto situazioni terribili". Lo dice al Sir monsignor Paul Desfarges, arcivescovo di Algeri e presidente della Conferenza regionale del Nord Africa, in vista dell'incontro dei vescovi cattolici di 20 Paesi che si affacciano sul Mediterraneo (Bari, 19-23 febbraio), con la partecipazione finale di Papa Francesco
Nell’ultima settimana monitorata (20-26 gennaio) l’influenza stagionale in Veneto ha colpito 37.700 persone, portando il totale da inizio sorveglianza a 177.100.
Dopo che la Regione ha distribuito kit di autoanalisi per verificare la presenza di Fentanyl, quattro consumatori sono risultati positivi. Giancane: “Non siamo in stato di allarme: per ora il dato non è preoccupante”
"Sono cinese, ma non sono un virus". Dalla Francia parte la campagna di denuncia di coloro che, da quando è scoppiata l'epidemia di coronavirus, dichiarano di subire episodi di razzismo e intolleranza
Green Deal, Europa digitale, lavoro e diritti sociali, l’Ue nel mondo, rafforzamento della democrazia interna: sono alcuni dei punti-chiave, peraltro già noti, presentati oggi dalla Commissione europea come “programma di lavoro” per il 2020.
“Nessuno può prevedere quello che succederà nei prossimi mesi”. Non vede facili vie d’uscita, per il Cile che da tre mesi è bloccato dalla protesta, il gesuita padre Jorge Costadoat, direttore del Centro Teologico Manuel Larraín, teologo e da anni coscienza inquieta, all’interno della Chiesa e del mondo culturale cileno, ma molto ascoltata anche nel resto del Continente. Il 2020 è iniziato com’era finito il 2019. Le manifestazioni continue, le violenze degli “incappucciati”, che spesso rivolgono le loro attenzioni alle chiese (il 4 gennaio è stato bruciato il tempio di Santiago dedicato a san Francisco de Borja e assegnato al corpo dei Carabinieri). Le accuse di repressione violenta da parte dei cittadini manifestanti. Intanto, il mondo politico non trova unità d’intenti per proseguire nel cammino verso una nuova Costituzione
“Gli Stati Uniti hanno detto a Israele: continua a fare quello che stavi facendo fino ad oggi, occupazione e insediamenti. Noi siamo al tuo fianco. Affermiamo che tutta la terra è tua. Il popolo palestinese che l’abita deve rimanere sottomesso alla tua volontà”.