APPE chiede la sospensione del pagamento dei tributi periodici e dei mutui
Fatti
Una quarta persona è morta a causa del coronavirus in Italia, la terza in Lombardia. Si tratta di un uomo di 84 anni che era ricoverato al Giovanni XXIII di Bergamo.
Il lunedì mattina di un Veneto blindato si apre con la scoperta di ulteriori casi di positività al Coronavirus.
Un nuovo ingrediente per l'identità che trova spazio tra gli altri, soprattutto tra i giovani under 30, è riconosciuto nei social network.
Il testo dell'ordinanza di domenica 23 febbraio che reca la doppia firma del presidente della Regione del Veneto Luca Zaia e del Ministro della Salute Roberto Speranza.
"È una malattia non mortale. La ricerca fa grandi passi avanti". Lo ha affermato Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dell'ospedale Spallanzani, durante una conferenza stampa
"Non c'e' un'epidemia di Sars-CoV2 in Italia". Giovanni Maga: "Al di fuori dell'area limitata in cui si sono verificati i casi, il cittadino deve continuare ad avere una vita assolutamente normale"
Il Coronavirus agisce come un virus influenzale ma tra i due ci sono notevoli differenze. Il COVID-19 è completamente nuovo per tutta la popolazione mondiale e questo significa non solo che nessuno è protetto ma soprattutto che tutte quelle fasce di popolazione a rischio che si proteggono normalmente attraverso il vaccino anti-influenzale, non hanno nessuna protezione nei confronti del Coronavirus.
Si rafforzano ulteriormente le misure di cautela contro la diffusione del Coronavirus, in Veneto, dopo che i casi in Regione raggiungono quota 25.
800462340. E’ questo il numero verde attivato da stamattina dalla Regione Veneto per assistere e informare i cittadini sui comportamenti da tenere da parte delle persone che temono di essere entrate in contatto con virus.
Possibile sospensione di tutte le manifestazioni sportive programmate per domani nell’area del Veneto e della Lombardia e dei i viaggi di istruzione in Italia e all’Estero.
Il testo dell’ordinanza del Ministro della Salute Roberto Speranza, redatta d’intesa con il presidente della Regione Veneto, per fronteggiare l’emergenza sanitaria del coronavirus e contenente le misure previste per i Comuni del Veneto, in particolare per le aree interessate dai focolai del coronavirus: i comuni di Vo’ Euganeo e di Mira, e i relativi ospedali di Schiavonia per la Bassa Padovana e di Mira per il Veneziano.
In relazione ad alcune dichiarazioni di esponenti del Movimento 5 Stelle su una presunta volontà della Direzione generale della sanità della Regione di non sottoporre a test diagnostici per coronavirus i soggetti asintomatici rientranti dalla Cina, la Direzione prevenzione della Regione del Veneto puntualizza quanto segue:
Dodici casi riscontrati di Coronavirus in Veneto. Università chiuse per tutta la prossima settimana, mentre per gli eventi e manifestazioni si attendono precise linee guida nazionali: queste in sintesi le informazioni riportate dal presidente Zaia ai giornalisti ai margini della riunione con il Governo sul Coronavirus.
“La compagnia mi ha mandato un comunicato in cui si dice che il comandante sta bene e si farà il possibile per rimandarlo a casa il prima possibile. Io lo sento tutti i giorni, per fortuna sta bene. Certo, un po’ di preoccupazione c’è sempre, ma avendo con lui contatti quotidiani e sapendo che sta bene e tutto è sotto controllo siamo sereni perché per noi la cosa più importante è questa”.