Voci del Movimento studenti di Ac. Finalmente a scuola in presenza: ripartono lezioni e relazioni
L’aula è sempre la stessa, i professori e i compagni sono quelli che abbiamo lasciato, tutto sembra uguale, ma oltre allo zaino, ci portiamo un “fardello” di paure, timori e talvolta esperienze di dolore e distacco fisico, vissute direttamente, che questa pandemia ci ha imposto.
La relazione con i compagni, con tutte le restrizioni e i controlli, è pressoché inesistente, tranne quando, una volta tornati a casa, ci si aiuta a fare i compiti a distanza; proprio la distanza ci ha aiutati a capire l’importanza dello stare insieme e ci ha fatto provare la nostalgia, un sentimento che per noi ragazzi è poco conosciuto. I professori ci accompagnano in questo periodo cercando di colmare le lacune che talvolta la distanza ha generato, comprendendo il nostro disagio in questo nuovo inizio. Il desiderio di tutti è di poter ritornare a scambiarci un sorriso e una stretta di mano.
Alberto Fabbris, Msac
L’andirivieni casa-scuola offre l’opportunità di confrontare le due possibilità di insegnamento: quella in presenza permette un rapporto più immediato con i docenti, che, a loro volta, riescono a cogliere meglio gli stati d’animo degli alunni. Inoltre, il fatto di poter condividere l’ambiente scolastico non è da sottovalutare, in quanto il contatto diretto fra compagni è essenziale per creare un ambiente più inclusivo per tutti. La Dad presenta alcuni punti di forza non indifferenti: l’annullamento delle distanze, poiché basta connettersi simultaneamente senza uscire di casa; tutte le comodità che ne derivano, dal non dover effettuare spostamenti più o meno lunghi al poter usufruire di computer e smartphone che favoriscono l’interattività delle lezioni.
Scoprire questo nuovo modo di fare scuola ha permesso a tanti ragazzi di acquisire diverse capacità in ambito tecnologico. Ma gli studenti ne sono usciti anche più consapevoli, rendendosi conto che i rapporti umani sono davvero insostituibili e non si traducono così spontaneamente dietro a degli schermi.
Giacomo Stivanello, Msac
Pro e contro
I pro della dad riguardano assenza di spostamenti e utilizzo delle tecnologie. I contro: la mancanza di scambi in presenza.