È giunta ormai alla sua decima edizione la Scuola biblica proposta dalla parrocchia di San Lorenzo di Conselve e dal vicariato del Conselvano. Si parte mercoledì 23 settembre e si continua fino al 14 ottobre; appuntamento dalle 20.45 alle 22.30 in Duomo a Conselve.
Diocesi
Per una settimana sono stati offerti, grazie a un canale Telegram, contenuti da sperimentare durante ogni giorno. E poi... messa conclusiva insieme
L’icona delle nozze di Cana ci aiuta a comprendere l’intercessione della Madonna per noi: interpella Gesù, per una necessità, ma allo stesso tempo chiama in causa anche gli uomini. Maria crea una relazione. «Fate quello che lui vi dirà», ripete Maria anche oggi. Possa il Signore ascoltare la sua preghiera; possa il mondo ascoltare la Madre di Dio.
Da venerdì 4 a martedì 8 settembre torna la tradizionale sagra del Cristo Moro
Occasione preziosa di rilancio è l’avvio del progetto di formazione, che “chiede” il coinvolgoimento di adulti appassionati
Bloccato dal lockdown, convertito in proposte “extra” dopo la quarantena e durante l’estate, ora il Festival biblico torna con la versione “special 2020” e vede protagonista anche Padova e alcune realtà del territorio diocesano. Con questa edizione, così particolare, nel tempo e nelle modalità, la Diocesi di Padova giunge infatti all’ottavo anno di partecipazione a questo Festival regionale e diffuso che coinvolge varie Diocesi del Veneto: a partire da Vicenza, capofila dalla prima edizione di 16 anni fa, per coinvolgere man mano Padova, Rovigo, Verona e Vittorio Veneto.
Una proposta di evangelizzazione per chi sabato girerà per il centro di Padova, dal titolo “Qualcuno che ti Ama è in cerca di te”.
«Ancora oggi in parrocchia si respira un po' di timore nel ritrovarsi» sottolinea il parroco. La festa si propone come occasione di ritrovo, in sicurezza, e segno di ripartenza
Sabato 29 agosto, Damiano Castagna è entrato a far parte della famiglia francescana conventuale nella basilica di San Francesco ad Assisi. Questa domenica è a Fossò, sua parrocchia di origine, a salutare la comunità parrocchiale durante le messe del mattino.
Montegrotto. Questo fine settimana la parrocchia si ritrova per «ricostituire il tessuto sociale» senza dimenticare le persone che sono in difficoltà. Il ricavato della festa andrà a iniziative di solidarietà
Anche per il 2020 è stato Patronight, nonostante il Covid-19. La parrocchia del Duomo di Asiago non ha voluto rinunciare all'appuntamento ormai tradizionale che rappresenta la festa annuale del patronato.
Siamo alla vigilia di un anno scolastico che si presenta già segnato dall’incertezza. Come vescovo mi sento invitato a proporre una parola di speranza a quanti operano e “fanno” la scuola a diverso titolo: famiglie, studenti e tutti coloro che prestano il loro servizio in questo ambito. Una parola che possa aiutare a iniziare bene il nuovo anno, nonostante la complessità della situazione. Una parola che chiama a ulteriore responsabilità quanti sono cristiani: a essi infatti è affidato il Vangelo con la sua carica di speranza che diventa passione e coraggio, di visione del futuro che si fa fedeltà e desiderio, di spirito di collaborazione con tutti e di comunione per costruire il bene.
I giovani di Saletto e Terraglione partecipanti al campo di fine luglio hanno ricevuto in questi giorni una lettera personalizzata scritta dal parroco. Due facciate in cui don Alessandro Pedron restituisce loro alcune riflessioni emerse durante le attività quindicinali estive. Un gesto semplice che però valorizza ogni singolo ragazzo, lasciando un ricordo prezioso dell’esperienza vissuta.
È in mano ai responsabili e agli educatori la seconda parte delle linee programmatiche dal titolo “Servire e dare la propria vita”
Per una strana coincidenza, domenica 6 settembre a Ponte di Brenta si sono ritrovati i cinque chierici che negli ultimi 13 anni hanno prestato servizio nella parrocchia di San Marco.