Cinque pellicole sui grandi del ’900 al cineforum di Montagnana
Cinque film, cinque storie, cinque diversi personaggi per ripercorrere alcune delle tappe più significative della storia contemporanea. È questa la proposta su cui l’associazione Montagnana film forum ha deciso di puntare quest’anno per offrire al pubblico uno sguardo inedito sui grandi avvenimenti della contemporaneità. Primo appuntamento giovedì 5 ottobre.
A inaugurare la rassegna cinematografica, che ormai è diventata tradizione per il cinema teatro Bellini di Montagnana, sarà il film Jackie, in programma giovedì 5 ottobre alle 20.45.
Elegante, raffinata e imperscrutabile, la giovane moglie del presidente Kennedy affronta il dramma della perdita del marito, lacerata tra il dolore personale e il contegno che il suo ruolo le impone.
Dell’intreccio tra politica e interiorità parla anche il film successivo, quello del 12 ottobre, dedicato a Pablo Neruda, famoso in tutto il mondo per le sue poesie appassionate, che nella pellicola proposta sono, però, soltanto il punto di arrivo di una figura ben più complessa rispetto a quella del semplice letterato.
Ricercato e fuggitivo a causa dei dissidi politici in un Cile fortemente condizionato dalla guerra fredda, Neruda utilizza la propria ispirazione poetica per diventare un simbolo di libertà.
«Questo è l’unico film di cui faremo la presentazione – spiega il responsabile della rassegna Sante Pirondini – gli altri, infatti, parlano da soli. Neruda, invece, potrebbe spiazzare il pubblico abituato a pensare a quest’uomo soltanto come scrittore, mentre il regista ha scelto di esplorarlo nei panni di uomo politico».
Se l’icona cilena viene osservata da un punto di vista insolito e, per certi versi, spiazzante, altrettanto controversa è la figura del protagonista del film Snowden.
L’informatico a cui è dedicata la pellicola del 19 ottobre, è infatti il responsabile di quella che è stata considerata la più grande violazione dei sistemi di sicurezza nella storia dei servizi segreti americani.
Una decisione consapevole a cui Snowden è arrivato dopo essersi confrontato e scontrato con gli ideali in cui ha sempre creduto.
L’appuntamento del 26 ottobre, invece, è incentrato sulla figura di Pelé, che da semplice ragazzo di strada, coltivando il proprio talento per il pallone, è diventato non soltanto un calciatore leggendario, ma anche un esempio da seguire per tanti altri giovani brasiliani.
A concludere la rassegna, giovedì 2 novembre, sarà il documentario Sono uno di voi, che racconta la vita e l’impegno pastorale del cardinale Carlo Maria Martini, una delle più grandi figure della chiesa contemporanea.
A Montagnana, ormai da tre anni, il cinema si sposa anche con la buona cucina, attraverso una cena organizzata dagli allievi dell’istituto alberghiero, che il 9 e il 16 novembre daranno prova della loro bravura ai fornelli.