Arcella, negozi chiusi alle 20: la libreria Limerick non ci sta e lancia l'hashtag #scusateildegrado
Il sindaco Bitonci ha esteso l'ordinanza nella prima parte del quartiere a nord di Padova. Alle 8 di sera, serrande chiuse per attività alimentari e commerciali. Le titolari della libreria lungo via Aspetti protestano: supportate dai residenti, hanno organizzato un evento per ribadire l'importanza della cultura nell'Arcella
«Capite ora perché i libri sono odiati e temuti? Perché rivelano i pori sulla faccia della vita. La gente comoda vuole soltanto facce di luna piena, di cera, facce senza pori, senza peli, inespressive». Letta ad alta voce, la citazione presa da “Fahrenheit 451”, il celebre romanzo dello scrittore Ray Bradbury, è stata una delle tante che hanno accompagnato il pomeriggio di giovedì 8 settembre alla libreria Limerick per ribadire l'importanza della cultura contro la decisione del sindaco Bitonci di chiudere alle 20 tutte le attività che si trovano nella cosiddetta prima Arcella. L’ordinanza, già in vigore nella zona antistante e retrostante la stazione, è stata estesa nella prima parte del quartiere a nord di Padova e impone le saracinesche abbassate dopo le otto di sera sia ad attività alimentari che non hanno un’area di consumo interna (kebabbari o pizzerie d’asporto) sia ai locali commerciali.
Un provvedimento che danneggia la libreria solita ad avere clienti soprattutto nella fascia 19-21 e che, talvolta, organizza eventi serali in corrispondenza degli spettacoli dell'adiacente cinema multisala Astra. Un atto controproducente per i residenti che vedono perdere punti di riferimento, così Marta Bracciale e Grazia Raimondi, titolari della libreria in via Tiziano Aspetti, hanno organizzato un evento lanciando su Facebook l’hashtag #scusateildegrado: tra citazioni di scrittori, musica e spunti personali dei partecipanti, in molti hanno preso parte alla mobilitazione, cogliendo l’occasione per comprare libri, per stare insieme e per firmare la petizione per ritirare l’ordinanza. Sono quasi 450 le firme raccolte, una piccola soddisfazione, una testimonianza di vicinanza alle due ragazze che vivono da 10 anni nell’Arcella e che credono nelle potenzialità del quartiere tanto da realizzare qui il loro sogno (ne avevamo parlato in Sguardi d'Arcella ) che ha le sembianze di una libreria, l’unica in zona, che diffonde cultura, nonostante le difficoltà del settore e la diffidenza iniziale di alcuni.
La libreria Limerick, in realtà, proprio nel primo pomeriggio di giovedì 8 settembre ha ottenuto, dal sindaco Bitonci, una deroga che consente l'apertrua, dal lunedì al venerdì, fino alle 21 e alle 22.30 durante il weekend e i giorni festivi. Ma non è sufficiente per le due libraie e per i residenti del quartiere che proseguiranno la loro protesta affinché lo stesso provvedimento venga esteso a tutti gli altri esercizi commerciali.