Il 7 maggio sarà la Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni. Nelle parrocchie arriva il "bustone" vocazionale
Stanno arrivando in questi giorni, vicariato per vicariato, consegnati di persona dai componenti del consiglio dell’ufficio diocesano per la pastorale delle vocazioni i “bustoni” con il materiale da utilizzare in preparazione della 54a Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni, che sarà celebrata la quarta domenica di Pasqua, il prossimo 7 maggio. Al suo interno le proposte per l'animazione liturgica e importanti spunti, presenti anche sul sito www.pastoralevocazionale.diocesipadova.it
«I “bustoni” arriveranno in tutte le parrocchie entro Pasqua – spiega don Silvano Trincanato, il direttore dell’ufficio diocesano per la pastorale delle vocazioni – perché è opportuno che in ogni parrocchia, nel periodo di Pasqua, ci si apra alla scoperta della dimensione vocazionale. La Pasqua di Cristo chiama ogni persona a risorgere con lui, ad alzarsi e andare verso gli altri per annunciare la Buona Notizia: è proprio questo il messaggio che la Chiesa italiana, facendo eco al Messaggio di papa Francesco, rivolge quest’anno alle comunità cristiane, in particolare ai ragazzi e ai giovani: “Alzati, va’ e non temere!”».
Stanno arrivando in questi giorni, vicariato per vicariato, consegnati di persona dai componenti del consiglio diocesano della pastorale vocazionale i “bustoni” con il materiale da utilizzare in preparazione della 54a Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni, che sarà celebrata la IV domenica di Pasqua il prossimo 7 maggio.
«Sentiamo tutti – continua don Trincanato – quanto sia bello che ogni ragazzo e ogni giovane scopra e viva la propria vocazione: siamo pure consapevoli di quanto sia impegnativo per loro mettersi in ascolto della Parola del Signore e accoglierla nella propria vita, costruendo con lui il suo progetto di vita». Ma per farlo, c’è bisogno della Chiesa, c’è bisogno della parrocchia: « È necessario che ogni comunità cristiana si alzi e si metta in movimento, anzitutto verso di loro per condividerne il cammino e, poi insieme, in modo credibile, andare verso il Signore».
I “bustoni” contengono i manifesti per la Giornata mondiale di preghiera, i testi per l’animazione della messa del 7 maggio e un’intenzione aggiuntiva a tema vocazionale per la preghiera dei fedeli di tutte le domeniche del tempo di Pasqua. Accanto al “bustone” fisico ce n’è anche uno “digitale”. Sul sito della pastorale vocazionale, www.pastoralevocazionale.diocesipadova.it, è presente un’intera sezione dedicata all’immente Giornata mondiale con ulteriori materiali aggiuntivi: tra questi la traccia per un editoriale da stampare nel bollettino parrocchiale, la guida per attività formative per ragazzi (9/11 e 12/13), giovanissimi e giovani, la traccia per un’adorazione eucaristica vocazionale pensata in particolar modo per il primo giovedì del mese e le tracce per un rosario vocazionale, da diffondere specialmente tra i “fioretti” che manifesteranno la devozione dei fedeli di tutta la diocesi nel mese di maggio.
Don Silvano Trincanato chiede ai parroci di far conoscere con anticipo ai giovani due appuntamenti vocazionali, uno diocesano e uno zonale. Lunedì 8 maggio, dalle 20, nel seminario maggiore di Padova si terrà dentro la cornice della scuola di preghiera la veglia di preghiera diocesana per le vocazioni con il vescovo Claudio. Giovedì 4, giovedì 11, giovedì 18 e mercoledì 24, invece, in altrettanti santuari mariani della diocesi, alle 20.45 si terrà un momento di preghiera per le vocazioni: «Invito i parroci a partecipare di persona, portando con sé almeno due giovani della propria parrocchia come segno concreto di attenzione».
«La pastorale vocazionale – conclude don Silvano – non è un compito in più accanto ad altri che già impegnano i parroci, tantomeno una responsabilità data ad alcuni preti fra gli altri, perché la pastorale è tutta vocazionale, come più volte ha sottolineato in questi mesi anche il vescovo Claudio. Incoraggio per questo i preti ad accostarsi con stima ai ragazzi e ai giovani e a dire loro, insieme alle comunità, “Alzati, va’ e non temere!”».
La proposta, impegnativa ma incoraggiante, è quella di indire a ridosso del 7 maggio un consiglio pastorale parrocchiale nel quale discutere insieme sull’apertura in parrocchia alla dimensione vocazionale.