L’età della fede consapevole
Domenica 1° giugno, festa in seminario minore a Rubano per i ragazzi che hanno concluso il cammino di iniziazione cristiana. L'incontro si rivolge ai ragazzi con un invito chiaro: quello di attuare una scelta personale di fronte al cammino compiuto, per vivere da protagonisti all’interno della comunità cristiana.
Festa grande, domenica 1° giugno in seminario minore a Rubano, per i ragazzi e le ragazze della diocesi che, con la celebrazione della confermazione durante l’anno pastorale in corso, hanno concluso il cammino di iniziazione cristiana. La proposta – promossa dal seminario minore in collaborazione con ufficio catechistico, servizio per il catecumenato, ufficio per la liturgia, ufficio di pastorale vocazionale, ufficio missionario e Azione cattolica, scout (Agesci, Fse, Avsc), Centro sportivo italiano e Noi associazione – si rivolge ai ragazzi con uno slogan-invito: “È l’ora di...”.
«Di attuare una scelta personale di fronte al cammino compiuto finora – spiega don Michele Bagatella, coordinatore diocesano della pastorale vocazionale – per vivere da protagonisti all’interno della comunità cristiana, dando anche concretezza alla propria fede, attraverso il mettersi in gioco dentro alle realtà pastorali e associative presenti in parrocchia, ma anche a livello diocesano». Il tempo della mistagogia, che segue l’iniziazione cristiana, «deve aiutare i ragazzi – sottolinea don Giorgio Bezze, direttore dell’ufficio catechistico – a vivere un passaggio dall’infanzia a quell’età dove si maturano, attraverso tappe e momenti diversi, le proprie scelte vocazionali».
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