Allevamento di conigli. Nuovo slancio al settore cunicolo, fra speculazioni e prezzi artefatti che non garantiscono la filiera produttiva
Intervenendo dal suo osservatorio di direttore della Cia di Padova sul fenomeno della crisi attraversata dal settore cunicolo padovano, durante l'emergenza sanitaria e il blocco relativo delle molte attività di servizi e ristorazione, non ultimi gli stessi agriturismi, Maurizio Antonini tiene a sottolineare che :“ Il fatto che Cun (Commissioni uniche nazionali) fissi prezzi bassi per le carni di coniglio, non significa che il consumatore finale troverà nei supermercati questo prodotto ad un prezzo più conveniente e quindi ribassato.
Tutt’altro, rimarca Antonini, in questo momento il prezzo medio al consumo rilevato da Ismea (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare) è di 8,21 euro al chilo, quando un anno fa era di 7,50 euro al chilo come si può evincere consultando gli stessi dati statistici sulle pagine web di www.ismeamercati.it”. Ovvero, prosegue deciso il commento di Antonini, “Qualcuno se ne sta clamorosamente approfittando – precisa Antonini – Gli imprenditori hanno bisogno di ripartire dopo il prolungato blocco forzato da...