Allevamento di conigli. In crisi le 500 aziende presenti in Veneto
Se il settore della produzione biologica sta attraversando un momento positivo grazie alla consapevolezza e all'esigenza di salubrità del pubblico dei consumatori, accentuatasi in tempo di emergenza corona virus, il comparto dell'allevamento di conigli ha sfiorato livelli di crisi più che preoccupanti.
“Nel primo semestre del 2020 abbiamo perso il 30 per cento dei guadagni. Solo adesso vi sono timidi degli spiragli di ripresa”. Bruno Pettenuzzo è il titolare dell’omonimo allevamento cunicolo di San Giorgio in Bosco. Qui, nel padovano, viene allevato circa il 10 per cento del totale dei conigli a livello nazionale. Numeri significativi, se si considera che in Veneto insistono poco meno di 500 imprese cunicole, per un fatturato totale di 80 milioni di euro l’anno. Durante la quarantena i listini Cun (Commissioni uniche...