Mosaico

Aperto ai ragazzi tra 10 e 18 anni, è dedicato al valore della memoria nel ricordo di Emma, una delle giovani vittime della “strage di Corinaldo". Il papà: "La sua era una dote naturale, ha lasciato pagine e pagine di racconti". Per il vincitore la partecipazione a un corso di scrittura

Una giovane donna che tiene il mondo tra le mani. È questa l’immagine con cui le due allieve della 2A del Camerini-Rossi hanno deciso di rappresentare la 19a edizione di “Sperimentando”, la mostra scientifica interattiva promossa da Comune di Padova, Ordine interprovinciale dei chimici e dei fisici e dalle associazioni Aif, Sperimentando e Scienza e meraviglia. 

Le nuove frontiere dell’educazione sono già qui: il consorzio Co&So, grazie al progetto europeo Viral Skills, insegna l’uso della realtà virtuale a chi lavora nell’ambito dell’educazione degli adulti come formatore, educatore e manager

A Bologna il "Rifugio notturno della solidarietà" con 28 posti letto e, nell’area esterna, 10 cucce: 7 per gli animali dei senza dimora, 3 a disposizione di tutti coloro che possono averne necessità. Asp: “La presenza di cittadini esterni potrebbe favorire la costruzione di relazioni significative”

Disegni, Natangelo, Steiner, Allegra, Caria, Di Vitto, Lore e Gelvis sono tra gli artisti che hanno sostenuto con una loro vignetta “Equality drawing. Matite contro le discriminazioni”, il contest lanciato in occasione della XVII Settimana d’azione contro il razzismo. Molti i disegni arrivati, soprattutto da “giovani matite”. Il 23 marzo l’evento finale in diretta streaming

Claudia Frezza, insieme al Ciis, aiuta le famiglie a combattere la battaglia spesso necessaria per far valere un diritto: quello della frequenza, per gli studenti disabili, insieme a un gruppetto di compagni. “Credo che non più del 10% degli studenti disabili sia ora in presenza con i compagni. Il 40% è solo in classe, gli altri a casa”. Le storie di Claudia e di Michela

La 18enne campionessa di drone racing con atrofia muscolare è stata premiata dal Presidente Mattarella perché “pur costretta sulla sedia a ruote è riuscita a raggiungere primati di velocità”. La gioia di Luisa: “Questo riconoscimento manda un messaggio a tanti ragazzi con difficoltà, per spronarli a non chiudersi in se stessi e dire: guardate che si può fare”