Grest a Maserà. «Ci stimola essere parte di una realtà più grande»

Il circolo Noi di Maserà lavora bene all’interno della parrocchia della Beata Vergine Maria nella quale è inserito, dove gestisce il bar e offre supporto ad altre attività.

Il bar del circolo è aperto per tutto l’anno, con una sospensione dell’attività nel mese di agosto, per riprendere a fine mese, in coincidenza con l’inizio della festa di comunità. «L’evento, che quest’anno si svolgerà dal 30 agosto al 9 settembre, non è organizzato dal circolo Noi, ma da un apposito comitato. Tuttavia, i nostri soci offrono il proprio aiuto, soprattutto nella gestione dello stand conviviale» precisa Roberto Zaggia, presidente del circolo, coadiuvato da suor Bruna Tosetto, in qualità di assistente spirituale, e altre cinque persone.

Nella seconda metà di giugno, si svolge il grest, che raduna circa 250 bambini della scuola elementare e media. L'attività, che si svolge sotto il cappello del circolo Noi, è però guidata da un gruppo composto di animatori e genitori.

Qual è il valore aggiunto di aderire al circolo Noi? «C’è una gestione corretta dell’attività del bar dal punto di vista fiscale, che consente di contenere i costi rispetto all’attività di un bar vero e proprio; l’anno scorso, gli introiti derivati dal 5 per mille ci hanno permesso di acquistare un videoproiettore. Inoltre, il fatto di essere parte di una realtà più grande, che opera a livello sovraparrocchiale e ci supporta, ci stimola a fare sempre meglio. Per il futuro ci piacerebbe moltissimo riuscire a ottenere delle convenzioni con associazioni culturali e ricreative della zona, con ingressi agevolati a mostre, musei e altri luoghi di interesse».