Don Ivan Chverenchuk, cappellano degli Ucraini, parla della responsabilità verso la propria terra
Don Ivan Chverenchuk, cappellano per la Chiesa ucraina di rito bizantino all’interno della Diocesi di Padova, negli ultimi due mesi ha conosciuto, abbracciato e accolto diversi connazionali
Ha raccolto le loro storie, le custodisce e quando può dispensa consigli e aiuti. C’è una cosa che don Ivan aveva detto a La Difesa agli inizi di febbraio, quando la guerra doveva ancora divampare: «La paura è relativa per i cittadini ucraini perché noi siamo in guerra da otto anni». E non c’è paura nelle tante mamme e donne ucraine che in questi giorni stanno decidendo di ritornare a casa, di intraprendere la strada del ritorno. Forse la paura esiste, ma è sopita dalla tenacia, dal desiderio di patria e dalla...