“Profondamente turbata e rattristata dalla notizia della morte di Alexei Navalny”.
Fatti
Navalny è riuscito in una vera impresa: diventare l’unico populista al mondo per cui tutti, almeno fuori dalla Russia, fanno il tifo. Il blogger, infatti, non è un oppositore di Vladimir Putin. Non ne ha i mezzi né la statura politica. Non ha un partito, non ha un programma, non ha la più pallida idea di come si faccia a raccogliere consenso, come già si vide quando, nel 2013, corse da possibile vincitore per la poltrona di sindaco di Mosca contro l’odiatissimo Sobyanin
“Il mondo ha perso un combattente il cui coraggio attraverserà le generazioni”.
“Ogni morte sul lavoro è straziante e inaccettabile, tutti gli sforzi devono essere messi in campo perché sia sempre garantita l’assoluta sicurezza. Preghiamo anche affinché sia speso in questo tutto l’impegno possibile di chi ha responsabilità, per non continuare a piangere vite spezzate così”.
Presentata il 15 febbraio in Università Cattolica a Milano una ricerca su alfabetizzazione digitale e tutela dei minori tra 8 e 16 anni. Da 1 a 3 le ore trascorse ogni giorno online. Il 68% ha uno smartphone, il 28% lo ha ricevuto prima dei 10 anni. Quattro ragazzi su 10 sono incorsi in esperienze negative, soprattutto i più fragili. Fondamentale sostenere e promuovere progetti di alfabetizzazione mediatica e digitale a loro tutela
Mons. Paolo Pezzi, arcivescovo di Mosca: “Le vie diplomatiche della pace sono veramente importanti. A questo riguardo mi sembrano significative le dichiarazioni che ho sentito in questi giorni sia da parte di Mosca che da parte di Kiev. Sono dichiarazioni di stima nei confronti dell'impegno del card. Zuppi. Vanno in questa direzione anche le ultime dichiarazioni dell'ambasciatore russo presso la Santa Sede, che ha parlato della importanza e della opportunità di una ripresa di questa missione. Il Papa ha fatto una sua proposta e il fatto che il Papa si sia mosso fino a questo punto, dice che la Chiesa ha fiducia che nel cuore dell'uomo non si spenga mai la speranza per la pace”
I dati proposti dall'Esecutivo per l'anno in corso segnalano una sostanziale frenata sia nell'Ue27 che nell'area euro. La stessa Germania appare in affanno; l'Italia cresce pochissimo. Fanno meglio Spagna e Paesi dell'Europa centro-orientale. Diminuisce l'inflazione, bene il mercato del lavoro. Ma i conflitti e i prezzi energetici non consentono ottimismo. Possibile una ripresa nel 2025
Nell’inferno di Gaza a soffrire, insieme a migliaia di bambini con le loro famiglie, ce ne sono circa 70 , affetti da epidermolisi bollosa (Eb), una rara malattia genetica che provoca bolle e lesioni in corrispondenza della pelle e delle mucose interne. Vengono chiamati “bambini farfalla” perché non possono essere toccati o abbracciati. Hanno bisogno di tante cure e di condizioni igienico sanitarie che a Gaza possono solo sognare. L'impegno di due infermieri, un palestinese e una italiana, per dare loro assistenza anche sotto le bombe. La speranza: farli arrivare in Italia per curarli
Raccolte fondi, percorsi formativi e un progetto regionale. Il focus della progettualità di Irpea-Ets si conferma il sostegno alla vita indipendente delle persone con disabilità
Focus occupazione Con l’inizio dell’anno, Fondazione Irpea rinnova il suo impegno nei servizi al lavoro tra riconferme e nuove progettualità inclusive per il territorio
Padova, con 1.807 vetture immatricolate contro le 1904 del gennaio 2023, segna un meno 5,09 per cento di immatricolazioni a fronte di un più 10,6 per cento del dato nazionale e del più 2,44 per cento del dato regionale.
“Genitori efficaci” è il titolo del ciclo di incontri promosso dal Comune di Santa Maria di Sala sulla genitorialità. Sette appuntamenti all’interno del teatro Sandro Pertini di Villa Farsetti condotti dallo psicologo Carlo Petenà e dallo psicoterapeuta Gianluigi Franceschin.
La prima comunità energetica rinnovabile ad Albignasego prende forma.
All’orizzonte, per i neo maggiorenni, c’è l’entusiasmo e la responsabilità delle prime elezioni, le europee del prossimo giugno.
Un ciclo di incontri rivolti agli studenti per promuovere rispetto e consapevolezza su atti discriminatori. A partire dalle minacce ai primi cittadini