San Francesco di Sales e il Giubileo 2025.Tre giorni per riscoprire la Comunicazione come Vocazione e Servizio

Il mondo sempre più attrezzato e variegato della comunicazione è presente per tre giorni nel denso calendario del Giubileo 2025 con alcuni eventi di rilievo fissati per il 24, 25 e 26 gennaio.

San Francesco di Sales e il Giubileo 2025.Tre giorni per riscoprire la Comunicazione come Vocazione e Servizio

Si apre nel giorno della memoria liturgica di san Francesco di Sales, patrono dei giornalisti. Una data rilevante anche perché è stato contemporaneamente diffuso il messaggio per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali dal titolo “Condividete con mitezza la speranza che sta nei vostri cuori (cfr 1Pt 3,15-16)”.

Il santo patrono, teologo e dialettico (1567- 1622), fu anche, nel campo, un innovatore. Introdusse per primo l'uso di fogli stampati da distribuire nelle case o da affiggere all'ingresso delle chiese per gli appuntamenti liturgici, le catechesi e le  altre varie attività. Per questi motivi Pio XI nel 1923 lo elevò a patrono della categoria. Quindi la ricorrenza, il 24 gennaio, è motivo di riflessione per l'intero mondo degli operatori del settore – credenti e non credenti – richiamando in particolare, la necessità che siano rivalutati o confermati i valori etici al centro della professione.

Le idee sulla comunicazione di san Francesco di Sales, riportate dai più autorevoli biografi, sono sorprendentemente pertinenti nel nostro mondo votato alla immediatezza e alla velocità, elementi questi che spesso si riducono a notizie impersonali. Nell'era dei social media e dei concisi messaggi digitali, la sua dottrina è un invito a costruire relazioni autentiche, a rivolgere messaggi che raggiungano il cuore degli interlocutori. I suoi principi si rivolgono alla vita interiore delle persone, in ogni tipo di relazioni: con gli adulti, sia in ambito famigliare che in quello lavorativo, e in genere nei molteplici rapporti sociali.

La Chiesa, proprio in ragione della sua straordinaria capacità di curare le relazioni, dal vissuto quotidiano fino alle robuste ragioni della Fede, gli ha attribuito appunto la protezione di quanti coltivano la vocazione a comunicare.

La tre giorni di incontri romani è dedicata dunque agli operatori dei media, dirigenti e direttori di testata, grafici, copywriter, addetti alle pubbliche relazioni, social media manager, tecnici audio e video, tipografi e in genere informatici. Sabato 25 è in programma a  Roma il pellegrinaggio alla Porta Santa di San Pietro, cui fanno seguito l'incontro culturale “In dialogo con Maria Ressa e Colum Mc Cann”, moderato dal giornalista Mario Calabresi, l'udienza con il papa (alle 12.30 in aula Paolo VI) e una serie di incontri pomeridiani, tra i quali il seminario dal titolo “Il giornalismo al servizio della democrazia”. Domenica 26 gennaio, alle 10, celebrazione della messa in Vaticano presieduta da papa Francesco (in onda su RaiUno).

Angelo Augello

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