In tutto sono 10 i Centri per il rimpatrio attualmente in funzione. La media della spesa è di 40 mila euro al giorno per 400 persone. La gestione è in mano a grandi gruppi, i servizi sempre più carenti. Lo dice il rapporto “Buchi neri”, realizzato da Cild
Fatti
Nel 2020 persi 456 mila posti di lavoro, di cui un terzo tra gli stranieri. In calo soprattutto le donne immigrate (-10%). Per la prima volta il tasso di occupazione degli stranieri (57,3%) scende al di sotto di quello degli italiani (58,2%). Crollo degli ingressi per lavoro, ma continuano a crescere gli imprenditori immigrati (+2,3%)
Erano presenti in aula anche i genitori di Giulio, Claudio Regeni e Paola Deffendi, con l'avvocata Alessandra Ballerini
E’ quanto sottolinea la Fao in vista della Giornata mondiale dell’alimentazione. I problemi maggiori si registrano in gran parte in Africa, con 418 milioni di abitanti che soffrono di mancanza di cibo, e in Asia, 282 milioni. Ma c’è anche il problema dello spreco di cibo: il 17% viene gettato via da chi lo compra
Secondo il nuovo rapporto lanciato oggi dall'Unicef solo gli incidenti stradali causano più decessi tra i giovani tra i 15 e i 19 anni. 9 milioni di adolescenti in Europa tra i 10 e i 19 anni, convivono con un disturbo legato alla salute mentale
La fame, quella vera, cresce nel mondo. A dirlo è l’Indice globale della fame, uno dei principali rapporti internazionali per la misurazione della fame, curato dalla Fondazione Cesvi per l’edizione italiana, giunta alla sedicesima edizione. Il rapporto è stato realizzato da Welthungerhife e Concern Wordlwide, due organizzazioni umanitarie che, insieme a Cesvi, fanno parte del network europeo Alliance 2015. L’analisi ha preso in considerazione 116 Paesi in cui è stato possibile calcolare il punteggio GHI sulla base dell’analisi di quattro indicatori: denutrizione, deperimento infantile, arresto della crescita infantile e mortalità dei bambini sotto i cinque anni
Sull’orlo dell’abisso, il Libano sopravvive fra mille contraddizioni stridenti. A Beirut si ripetono gli assalti alle banche: bloccati i conti correnti, evaporati i risparmi, la lira libanese va convertita in dollari al mercato nero anche per la spesa quotidiana.
Una possibile guerra nella guerra. Ad As-Suwayda, area meridionale del Paese siriano, tra rapimenti e omicidi, diverse forze sono pronte a entrare in contrasto
“I giovani in maggioranza (51,5%) non conoscono l’Agenda 2030 e i suoi obiettivi di sviluppo sostenibile e ritengono che l’informazione non ne parli abbastanza”.
In Italia ci sono attualmente 79.368 positivi per Covid-19, 1.083 in meno rispetto a ieri.
Rapporto Caritas-Migrantes 2021: oltre 876 mila alunni, aumento progressivo della presenza nella secondaria di secondo grado, "indicatore della spinta delle seconde generazioni". Il 30% degli alunni con cittadinanza non italiana è in ritardo scolastico
Quattro agenti dei servizi segreti egiziani sono accusati di sequestro, tortura e omicidio del ricercatore friulano scomparso il 25 gennaio 2016 al Cairo e ritrovato morto alcuni giorni dopo
Il Chocó Andino, provincia di Pichicnha, in Ecuador, è stato dichiarato tre anni fa “Riserva della biosfera” dell’Unesco, ma le vecchie concessioni minerarie continuano a incidere sulla vita di circa 21 mila persone nelle parrocchie di Nanegal, Nanegalito, Gaule, Calacali, Pacto e Nono. E tra le conseguenze di questa attività c’è anche l’inquinamento delle fonti idriche locali
I dati del rapporto Censis-Confimprese. Sono 4,5 milioni gli italiani che, forti di redditi rimasti intatti e di risparmi forzosi dovuti all’impossibilità di poterli utilizzare durante la pandemia, ora sono pronti a spendere più di quanto facessero nel periodo pre-Covid. Il 51,9% non sopporta più gli incontri da remoto per il lavoro, lo studio o le relazioni interpersonali
Fondazione Cesvi presenta la sedicesima edizione italiana dell’Indice Globale della Fame: battuta d’arresto nella lotta e sempre più lontano l’obiettivo “Fame Zero”. Dopo decenni di declino, la denutrizione sta drammaticamente aumentando: nel 2020 155 milioni di persone gravemente denutrite, 20 milioni in più rispetto all’anno precedente; 47 Paesi non riusciranno a ridurre la fame a un livello basso entro il 2030