Teologia? Sì, per tutti. Facoltà teologica del Triveneto: sono aperte le iscrizioni all’anno accademico

Nei prossimi cinque anni in Veneto, grazie ai pensionamenti, ci sarà un turn over del 33 per cento degli insegnanti di religione cattolica e questo fatto offrirà reali prospettive di trovare un impiego per i giovani laureati in teologia. È questo lo sbocco lavorativo principale di chi si accosta allo studio della teologia nella Facoltà teologica del Triveneto, che nella sede di Padova offre il percorso universitario completo: dal baccalaureato (riconosciuto come laurea) alla licenza (laurea magistrale) fino al dottorato. I futuri insegnanti vengono formati con corsi di pedagogia, didattica, teoria della scuola e legislazione scolastica e con tirocinio biennale nelle scuole pubbliche con tutor qualificati. La competenza professionale in ambito pedagogico-didattico non è però l’unico profilo formato. Il primo ciclo (istituzionale) è strutturato in cinque aree di studio: filosofia, scienze umane, Sacra Scrittura e storia, teologia, morale, con lo studio delle lingue latina, greca ed ebraica. La forte connotazione teologico-umanistica del percorso, al pari di altre lauree civili, sviluppa l’apertura mentale e il pensiero critico, le capacità di relazione e di comunicazione, che permettono alla persona di spendersi con libertà e intraprendenza in diversi ambiti: pastorale, sociale, interculturale e interreligioso, comunicazione, editoria, giornalismo, etica e bioetica. Data inoltre la sempre maggiore carenza di sacerdoti, in un futuro non troppo lontano si può prospettare un’apertura nell’attività pastorale nelle parrocchie, ad esempio nei servizi legati alle attività educative rivolte ai giovani e alle famiglie. La preparazione acquisita è utile anche come  formazione personale e permanente (per operatori pastorali e insegnanti di religione, presbiteri, religiosi e religiose), per approfondire tematiche che spaziano dalla Bibbia all’etica, dal pluralismo religioso al dialogo fra teologia e scienze, dalla pastorale alla spiritualità, dalle questioni sociali all’arte. L’offerta formativa del primo ciclo della Facoltà, infatti, affianca alla parte istituzionale del piano di studi anche diversi seminari su temi filosofici, teologici e biblici in relazione con l’attualità. Quest’anno si esploreranno: le religioni e la politica fra cristianesimo, ebraismo e islam; la vita consacrata nella chiesa sinodale; i segni dei tempi come categoria per comprendere il nostro tempo; la teologia della croce nel contesto attuale; Husserl e la crisi delle scienze europee; Aristotele e l’etica delle virtù; amore e giustizia. Tutti i corsi possono essere scelti e seguiti anche singolarmente. Le iscrizioni all’anno accademico 2024-25 sono aperte da giugno a settembre. Info: www.fttr.it (P. Z.)