Facoltà teologica, al via il nuovo anno. Il 22 novembre con Christoph Theobald

Giovedì 22 novembre la Facoltà teologica del Triveneto inaugura l’anno con la prolusione di un teologo fra i più significativi nel panorama internazionale: Christoph Theobald, gesuita, docente al Centre Sèvres di Parigi.

Facoltà teologica, al via il nuovo anno. Il 22 novembre con Christoph Theobald

Giovedì 22 novembre la Facoltà teologica del Triveneto inaugura l’anno con la prolusione di un teologo fra i più significativi nel panorama internazionale: Christoph Theobald, gesuita, docente al Centre Sèvres di Parigi. Al mattino alle 10 interverrà al dies academicus su "Dialogo e autorità tra società e chiesa" (ingresso libero fino a esaurimento posti, info www.fttr.it); nel pomeriggio, in un incontro riservato ai docenti, offrirà un contributo sulle potenzialità per la riflessione teologica racchiuse nel proemio dalla costituzione apostolica Veritatis gaudium circa le università e le facoltà ecclesiastiche.

La presenza del prof. Theobald si inserisce nel percorso di approfondimento e di rinnovamento del lavoro teologico avviato dalla Facoltà, su impulso del documento di papa Francesco. Un impegno assunto da tutti i docenti e che va nella direzione di una maggiore connessione tra fede e vita e tra teologia e pastorale, collocandosi nella più ampia prospettiva di rinnovamento della missione della chiesa sollecitata dal papa. «Cogliendo i cambiamenti avvenuti nel mondo universitario e nell’ambito dei saperi negli ultimi decenni – spiega il preside Roberto Tommasi – il proemio di Veritatis gaudium pone all’attenzione delle istituzioni accademiche ecclesiastiche nuove esigenze. Per noi ciò significa esercitare il discernimento per comprendere i passi da fare in un cammino, necessariamente a medio-lungo termine, che ci conduca al cuore del servizio e della missione dalla teologia e di una facoltà teologica».

Va in questa direzione anche la collaborazione con le Facoltà teologiche dell’Emilia Romagna e dell’Italia settentrionale per un seminario interdisciplinare fra i docenti. «Coltivare la dimensione dialogica della teologia – aggiunge Tommasi – significa mettersi in relazione con la vita delle persone e delle comunità, di fede e umane, e con gli altri saperi; significa inoltre capacità di interlocuzione fra docenti, ricercatori, studiosi».

Quest’anno la Facoltà lavora anche sul tema della sinodalità, cui è dedicato il seminario del ciclo di licenza che sfocerà in un convegno il 12 aprile 2019. È ormai consolidato il servizio alle chiese del Nordest con il percorso di formazione per operatori pastorali sulle “famiglie ferite”, assieme alla Facoltà di diritto canonico San Pio X di Venezia, mentre si è aperto un nuovo fronte di scambio con l’Università di Verona per un corso in etica d’impresa.

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