La povertà non è questione di decoro. Dopo le multe ai senza dimora alla stazione di Padova

Dopo le multe ai senza dimora alla stazione di Padova Associazioni e realtà accanto ai fragili: «Non dimentichiamoci in passato operazioni di polizia come “Strade pulite” e “Vie libere” che rimandano alle persone come spazzatura». La più grande povertà è l’isolamento L’importanza di continuare a fare rete per ridurre la marginalizzazione. «Senza dialogo e senza contatto quotidiano noi avremmo un ritratto molto sfalsato e stereotipato della vita di strada»

La povertà non è questione di decoro. Dopo le multe ai senza dimora alla stazione di Padova
“Rispondono ai bisogni tessendo relazioni” titolava l’articolo di apertura dell’inchiesta su “I volontari della notte” pubblicata dalla Difesa nel 2007. E loro ancora continuano, con coraggio e ostinazione, nonostante la realtà sia diventata man mano sempre più complicata a causa di un quadro normativo che a partire “dall’epoca delle ordinanze” ha continuato a consumare il terreno dei diritti colpendo direttamente i più fragili. Le multe a due senza dimora, sulla scia – non direttamente connessa –...