Dal Brasile il vescovo Claudio ricorda Claudio Scimone: "Servitore di quelle armonie celesti che stanno sopra di noi"
Da Roraima, dove è in visita pastorale presso le missioni diocesane, il ricordo del vescovo di Padova Claudio Cipolla per Claudio Scimone, fondatore dei Solisti Veneti mancato nei giorni scorsi. "La nostra amata Città di Padova riconosca in questo Uomo e in questo Artista il richiamo costante a non bastare a noi stessi ma alla necessità di levare la nostra mente a Dio".
MESSAGGIO DEL VESCOVO CLAUDIO CIPOLLA PER LE ESEQUIE DEL MAESTRO CLAUDIO SCIMONE
Requiem æternam dona ei Domine.
Et lux perpetua luceat ei.
Requiescat in pace.
Mentre mi trovo in visita pastorale presso le Missioni diocesane in Brasile, desidero unirmi alla preghiera di suffragio che oggi la Chiesa e tutta la Città di Padova eleva a Dio per l’esimio Maestro Claudio Scimone. In questo giorno anch’io celebrerò, al di là dell’Oceano, quell’unico Mistero di fede che, nella Santa Messa, tutti ci unisce nel suffragio per questo compianto artista, il Maestro Claudio Scimone, cui oggi il mondo artistico e culturale riconosce il talento di luminoso educatore per la nostra Città di Padova e per la nostra Nazione italiana. Riposi in pace, nell’attesa della beata speranza!
L’arte musicale del Maestro, eseguita frequentemente non solo nei teatri e nelle Sale da musica ma anche entro le più splendide chiese di tutto il mondo, lo ha reso servitore di quelle armonie celesti che stanno sopra di noi e che sono di Dio: il suo generoso esempio ispiri molti giovani a desiderare, conoscere e produrre realtà elevate, spirituali e ricche di quella forza che, come la musica, può aiutare l’uomo a sperare tra le vicende – talora cupe – del mondo e a promuovere tutto il bene possibile.
La nostra amata Città di Padova riconosca in questo Uomo e in questo Artista il richiamo costante a non bastare a noi stessi ma alla necessità di levare la nostra mente a Dio.
A Voi Pregiatissimi Signori Maestri della celeberrima Orchestra «I Solisti Veneti» – fondata nel 1959 a Padova dal Maestro Scimone – giunga la mia grandissima stima, il plauso e la mia personale vicinanza per la dolorosa perdita di questo Vostro patriarca della musica. Esprimo la mia vicinanza anche alla Gentile Signora Giusy Scimone, sorella del Maestro e a tutti i Nipoti. A Lei, Gentile Maestro, Signora Clementine Hoogerdoorn Scimone, sposa del compianto Maestro, pervenga la mia particolare vicinanza e la mia preghiera per il grande dolore di quest’ora.
Su tutti Voi che, nella maestosa Chiesa degli Eremitani, siete ora presenti al sacro rito di suffragio e su tutta la Città di Padova, scenda la mia benedizione.
Da Caracarai, Stato di Roraima (Brasile)
Sabato, 8 settembre 2018
✠ Claudio Cipolla
Vescovo di Padova