Cave. Itinerari di spiritualità per riscoprire il sapore della propria fede

Il titolo dell’iniziativa di spiritualità itinerante della parrocchia cittadina della Beata Vergine Maria del Suffragio Perpetuo alle Cave è “E se il sale perdesse sapore…” e, come sottolinea il parroco don Florindo Bodin, «non con un punto di domanda ma con punti di sospensione, perché ogni cristiano trovi la propria dimensione mancante. Se il credente perdesse il “sapore” dell’entusiasmo, della fede, del fare le cose, dell’avere degli obiettivi, del senso della vita? Dove può ritrovarlo?». È questo il filo rosso dei sette incontri più altri sette in programma dal 17 settembre al 22 aprile 2023: nel corso degli appuntamenti viene sviluppata una tematica particolare e per ognuno di essi ogni quindici giorni segue un ulteriore momento di approfondimento sulla questione svolta precedentemente per dare spazio al dialogo, al confronto su eventuali dubbi dei partecipanti. Il primo appuntamento è nel giardino di villa Barbarigo a Valsanzibio «metafora del nostro percorso interiore, come un “labirinto”» afferma il parroco; seguirà una camminata sull’argine di Limena per riflettere su “io ringraziare desidero” e successivamente tutti gli altri. A tenere gli incontri è Morena Garbin (catechista, guida spirituale che da anni sperimenta modalità alternative per avvicinare le persone alla Parola di Dio) che nello specifico di questo percorso «non si pone con catechesi o lectio, ma parte da esperienze legate al vissuto di ognuno che, sollecitato dalla natura, dall’arte pittorica, dalla musica e incontrandosi con la Parola di Dio è condotto alla relazione con il Signore». La proposta nasce da alcuni parrocchiani che hanno manifestato, negli scorsi mesi, l’esigenza di “alimentare” la propria fede, quindi «abbiamo cercato di individuare quali “ingredienti” possano essere utilizzati perché la comunità cristiana continui a “generare” spiritualmente». Dopo un confronto con Morena Garbin è nato il cammino. «La proposta – conclude il parroco – è aperta a tutti, giovani e adulti che si pongono domande riguardo la loro vita interiore e desiderano trovare nella Parola di Dio la “salinità” che manca». Informazioni: don Florindo, 345-4153890.