Cartura. “L’urlo e la luce”: in mostra 31 opere di Caravaggio fino al 10 dicembre

L’iniziativa, curata dal prof. Roberto Filippetti, è nata dalla proposta di un gruppo di volontari amanti dell’arte, del circolo Noi di Cartura “Giovanni Paolo II”. Perché un’iniziativa così diversa da quelle che ci si aspetta da un circolo Noi, votato principalmente al sociale? Perché operare nel sociale significa anche diffondere la cultura, ed educare al bello, che, nella sua massima espressione, è immagine di Dio stesso. Il titolo stesso della mostra, “L’urlo e la luce” spiega l’opera del grande pittore lombardo come un desiderio di rappresentare il dramma della realtà che, tuttavia viene trafitto dalla luce della grazia che cambia la prospettiva di ogni cosa. Le opere sono distribuite in cinque stanze. A completare la rassegna, ci sono le tre scene che narrano la vicenda di san Matteo nella chiesa romana di San Luigi dei Francesi. «Abbiamo organizzato questo evento in collaborazione con parrocchia e Comune di Cartura con l’intenzione di coinvolgere il maggior numero di persone possibile – spiega Sara Vettorato, volontaria del circolo – Non è necessario essere credenti per apprezzare le opere di Caravaggio, poiché sono possibili diversi livelli di lettura dei suoi quadri. La luce, che è il tema di fondo può rappresentare la fede; la speranza, invece, la gioia di una conquista personale. Ciò che rimane costante è l’evoluzione del pensiero dal dramma alla luce». La mostra è aperta anche alle scolaresche. Per informazioni: www.caravaggioaportataditutti.it