Diocesi

I Vescovi della Conferenza Episcopale Triveneto si sono incontrati nella mattinata di oggi in videoconferenza - ognuno dalle rispettive sedi - confrontandosi sulle prospettive di generale ripresa dopo la prima fase di emergenza sanitaria e sulle notevoli ricadute pastorali conseguenti alla nuova situazione sociale ed ecclesiale determinatasi - nel Nordest e nell’intero Paese - a causa della pandemia in atto.

Continua a crescere il numero di ospiti accolti nelle mense Italicus, Saffi e Battiferro. Crescono anche i volontari, i donatori e le spese che Civibo onlus deve sostenere per mantenere le tre sedi. “Tante famiglie con anche 2 o 3 figli precipitate nella povertà”

Il DPCM del 26 aprile scorso ha previsto che a decorrere dal 4 maggio «sono consentite le cerimonie funebri con l’esclusiva partecipazione di congiunti e, comunque, fino ad un massimo di 15 persone, con funzione da svolgersi preferibilmente all’aperto, indossando protezioni delle vie respiratorie e rispettando rigorosamente la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro».

Ci sono anche studenti fuori sede e preti diocesani tra i volontari che si alternano alla portineria di Casa Arcella, ogni giorno, per seguire l’uscita e l’entrata dei 54 ospiti della struttura, persone senza dimora che in questo modo hanno una casa in cui restare nel tempo dell’emergenza sanitaria.

Primo maggio uniti in una preghiera per l'unità e la pace: appuntamento alle ore 12 sulla piattaforma Zoom per dare così avvio anche alla Settimana Mondo Unito, l’iniziativa che ogni anno si svolge dal primo al 7 maggio e che quest’anno, a causa del Covid -19, sarà completamente online. Un Momento di preghiera in inglese e in parte in italiano che vorrebbe dare testimonianza dell'amore per l’umanità, provata ora anche dal flagello della pandemia.