Un tempo di ritiro, preghiera ed esercizi, perché la spiritualità non è e non può essere patrimonio esclusivo di giovani o di chi ha scelto la vita religiosa. Si svolgeranno da venerdì 2 fino a domenica 4 luglio, nella casa di spiritualità Santa Maria del Covolo a Crespano del Grappa, gli esercizi spirituali per laici dal titolo “Come vasi di creta. Discepoli del Vangelo con l’apostolo Paolo”.
Diocesi
Lungo il Brenta il saluto ad Antonio delle comunità parrocchiali e civili. La peregrinatio si potrà seguire anche in diretta televisiva, streaming web e social.
È tornata in presenza in Cattedrale, oggi venerdì 18 giugno 2021, la tradizionale festa del presbiterio padovano, nel giorno in cui la Chiesa celebra san Gregorio Barbarigo, grande vescovo per la Chiesa di Padova che, sostenuto dalla sua fortezza interiore, si è impegnato nel dare forma a una visione di Chiesa disegnata un secolo prima dal concilio di Trento. In ideale continuità ora la Chiesa di Padova è chiamata ancora a mettersi in cammino per rileggere il Concilio Ecumenico Vaticano II. Su questa linea si è mossa la riflessione del vescovo Claudio Cipolla, che ha presieduto in Cattedrale la solenne celebrazione insieme ai preti della Diocesi di Padova.
Tante riflessioni, nate dalla “sosta forzata” della pandemia, hanno aiutato i catechisti ad accogliere questo tempo come opportunità
I l titolo – “L’amore è arte, e voi i capolavori” – è una citazione di una poesia, attribuita ad Alda Merini, che canta l’amore distinguendolo dal sesso: «L’amore che raggiunge l’anima; l’amore che tocca la profondità dell’esistenza di chi ama ed è amato; l’amore che si esprime con delicatezza, umiltà, senso di stupore e gratitudine – sottolinea don Mattia Francescon, che guida, insieme ad alcuni collaboratori della Pastorale dei giovani, il weekend in programma dal 24 al 26 giugno a Villa Immacolata – Amare allora diventa un’arte che rende le persone capolavori.
Che le nostre comunità, ben potate, diano uva matura
Torna in presenza un appuntamento molto sentito dal presbiterio padovano. Appuntamento venerdì 18 alle 10 in Cattedrale per pregare insieme al vescovo Claudio, ricordare alcuni anniversari di ordinazione e i presbiteri defunti
Dopo la pausa del 2020 dovuta alla pandemia torna la sessione di formazione ecumenica del Sae, Segretariato attività ecumeniche, dal 25 al 31 luglio al monastero di Camaldoli.
Di fronte a tutte le cose che dobbiamo fare per obbligo abbiamo due alternative: adempiere passivamente (e diligentemente) al nostro compito o “cogliere l’occasione”.
Ultima “coppia” di appuntamenti – venerdì 18 e sabato 19 giugno (on line alle 20.45) – per i “Notturni dell’ascolto” promossi dal Sab, Settore apostolato biblico della Diocesi. Sulla parola “cura” interverranno Federica Vecchiato (al venerdì, con uno sguardo biblico) e don Marco Galante con Paola Varricchio (al sabato, con un approccio più esperienziale).
I chierichetti sono stati coinvolti dal diacono permanente Dimitri Pastorello nell’iniziativa “Ministranti nella Carita’s”: hanno preparato borse della spesa per le famiglie in difficoltà
Togliere ciò che non è a servizio del Vangelo non è facile: ogni potatura è dolorosa, ma c’è da sorprendersi quando si raccoglie questa sfida. Si crea spazio all’essenziale. Una salutare potatura: le Linee guida per la catechesi in Italia in tempo di Covid sottolineano come sia vitale puntare su questo atteggiamento per ripartire
Alla proposta partecipa il gruppo vocazionale diocesano, ma è aperta a tutti i giovani che si interrogano sulla propria vocazione. Sarà un tempo di fraternità e preghiera
Scegliere perché il passato non uccida il futuro. Come spendiamo dice ciò che è importante per noi. Le priorità del vescovo Claudio e della Chiesa di Padova
Sono le due parole chiave della proposta per 15-18enni promossa dall’up alla Guizza con l’associazione Trein de vie nei parchi del quartiere