Chiesa nel mondo

Viviamo in una società dove la velocità dell’informazione ha sopraffatto la riflessione, e dove la connessione digitale spesso sostituisce l’incontro reale con l’altro. In un tale contesto, il rischio è quello di relegare la dimensione umana più autentica – quella che vive di relazioni, di ascolto profondo e di empatia – a margine della nostra esperienza quotidiana. La letteratura, invece, come suggerito da Papa Francesco, offre una via di fuga da questa trappola della superficialità e ci riconduce all’essenza della nostra umanità

Entra nel vivo la solennità, quest’anno legata all’ottavo centenario del dono delle stimmate ricevuto da san Francesco a La Verna. “Varchiamo la soglia della piccola cappella della Porziuncola, contenuta nella grande basilica di Santa Maria degli Angeli, con la memoria di quelle ferite da cui viene una vita nuova”, spiega il ministro generale dei Frati minori, fr. Massimo Fusarelli

“La Chiesa agrigentina, pastore e popolo fedele in tutte le sue articolazioni, partecipe della grave crisi idrica della città e del territorio che mette a dura prova la vita della gente con un servizio idrico inadeguato, sollecita gli enti preposti a trovare soluzioni emergenziali e strutturali risolutive, efficaci, efficienti, economiche e solidali tali da mitigare la crisi idrica dei comparti civile, agricolo, zootecnico e forestale con costi di gestione proporzionati al servizio reso, vigilando su eventuali speculazioni, su un bene primario, che possano danneggiare i cittadini”.

Era il primo agosto del 1917 quando papa Benedetto XV, nel pieno della Prima Guerra mondiale scriveva, in una lettera, "ai capi dei popoli belligeranti chiedendo di giungere “quanto prima alla cessazione di questa lotta tremenda, la quale, ogni giorno più, apparisce inutile strage”

Il Meeting di Rimini, giunto quest’anno alla sua 45a edizione, si terrà dal 20 al 25 agosto e avrà come titolo “Se non siamo alla ricerca dell’essenziale, allora cosa cerchiamo?”. Ad aprirlo, il 20 agosto alle 12, sarà il patriarca di Gerusalemme dei Latini, Pierbattista Pizzaballa, con un intervento dal titolo “Una presenza per la pace”.