Le opere d'arte della Madonna delle Grazie
Al centro della devozione del santuario della Madonna delle Grazie di Piove di Sacco troneggia la bella Madonna col Bambino eseguita forse da Giovanni Bellini nel 1478. Interessante, dal punto di vista iconografico, è l’Istituzione della Festa del voto, dipinto secentesco in cui sono visibili le autorità comunali di Piove che fissano la festa del celebrazione, iniziata il 27 aprile 1631, al 6 maggio di ogni anno per ricordare la cessazione della terribile pestilenza per intercessione della Madonna.
Al centro della devozione del santuario della Madonna delle Grazie di Piove di Sacco troneggia la bella Madonna col Bambino eseguita forse da Giovanni Bellini nel 1478.
La tavola, ritenuta miracolosa, per custodire la quale venne eretto nel 1484 il santuario, è collocata sopra l’altare della Madonna all’interno di una cornice marmorea scolpita da Amleto Sartori nel 1947. Essa raffigura, secondo una schema inaugurato proprio dal grande artista veneziano, la Vergine a mezzo busto che abbraccia affettuosamente, con la tenerezza di una madre, il Figlio divino. Alle sue spalle, un paesaggio sfumato con colline, alberi e corsi d’acqua, elementi di assoluta novità nella pittura del Cinquecento introdotti, nella fattispecie, proprio da artisti veneti come Bellini e Giorgione. Entrambi, attraverso le gradazioni di tono dei colori, tendono a fondere e armonizzare perfettamente natura, esseri umani e atmosfera.
Nella cappella invernale è collocata una pala d’altare raffigurante l’Adorazione dei pastori con Sant’Antonio di scuola veneta che risale agli anni 1575-1599.
Nella navata centrale è esposto un olio con la Madonna annunciata a cui fa da pendant l’Angelo annunciante. I dipinti, riferibili a maestranze venete della metà del Seicento, erano in origine collocati rispettivamente a destra e a sinistra dell’arco trionfale.
Di notevole raffinatezza è l’altare maggiore, realizzato intorno al 1616 in legno dipinto e dorato. Interessante, dal punto di vista iconografico, è l’Istituzione della Festa del voto, dipinto secentesco in cui sono visibili le autorità comunali di Piove che fissano la festa del celebrazione, iniziata il 27 aprile 1631, al 6 maggio di ogni anno per ricordare la cessazione della terribile pestilenza per intercessione della Madonna.