Un villaggio per sentirsi come a casa, anche da anziani
S’inaugura sabato 16 aprile alle 11, in via Sottoprà 784 a Solesino, il Villaggio anziani fra di noi – Papa Giovanni XXIII, il nuovo centro servizi anziani affidato alla cooperativa Codess, che gestisce ben duemila posti letto per anziani in tutta Italia distribuiti in diverse residenze, cinque delle quali in Veneto. Al taglio del nastro anche il vescovo Claudio.

La struttura in realtà è già attiva dal 9 dicembre dello scorso anno e attualmente ospita 21 persone su 60 posti complessivi per non autosufficienti.
Nata per volere di don Giovanni Giraldo, parroco per tanti anni di Solesino, ospite della casa e presidente della fondazione Villaggio fra di noi, la struttura è costituita da tre piani, due dedicati all’ospitalità con camere singole o da due posti, cucina e sala da pranzo.
Il piano terra invece ha una sala polivalente, utilizzabile anche da realtà esterne, una cappella dove si celebra la messa il venerdì pomeriggio aperta a tutti e la palestra attrezzata, oltre al giardino esterno.
«Lo slogan scelto per la residenza e il nome della struttura – specifica Federica Marangon, coordinatrice del Villaggio – mettono in evidenza il tipo di approccio che caratterizza la permanenza degli ospiti. Gli anziani devono sentirsi “come a casa”, quindi non è come stare in una struttura ospedaliera. Puntiamo sulla professionalità, ma anche sull’essere elastici nei confronti delle esigenze delle persone. Per questo abbiamo scelto di non avere orari fissi per le visite, così i parenti sono liberi di incontrare i loro cari quando vogliono e garantiamo flessibilità oraria anche agli ospiti stessi per le loro attività. Ciò che ci interessa è mettere al centro l’anziano, la sua volontà e affettività, per questo andiamo incontro ai loro bisogni, per quanto possibile».
Il nome dato alla struttura invece indica la volontà di mantenere un legame con il territorio
«Gli anziani entrano qui dentro, ma non perdono il contatto con il paese – continua Marangon – A questo proposito un nostro educatore sta prendendo contatti con altre associazioni e realtà e a Natale è venuto il coro del paese per un concerto, così come a Pasqua un ragazzo di Solesino ha cantato per gli ospiti e le famiglie».
Per mantenere questo legame con il territorio domenica 17 aprile nella sala polivalente l’associazione Gli amici di Walter Barin, nata nel 2014 in memoria del sindaco di Solesino morto prematuramente, allestisce una mostra di cartoline storiche del territorio comunale e organizza uno spettacolo teatrale.
«Stiamo inoltre collaborando – interviene la coordinatrice – con l’amministrazione per acquistare un pullmino che permetta agli ospiti di effettuare delle uscite. All’interno della struttura attualmente lavorano 26 persone, fra personale ausiliario, sociosanitario, infermieri, logopedista, fisioterapista, psicologo, assistente sociale, un medico e l’educatore».
All’inaugurazione sono presenti Roberto Beggiato, sindaco di Solesino, Luca Omodei, direttore generale della cooperativa Codess e don Giovanni Giraldo, presidente della fondazione Villaggio anziani fra di noi che riceve anche una riconoscimento e la cittadinanza onoraria. Dopo la benedizione del vescovo Claudio Cipolla, viene allestito un rinfresco e c’è la possibilità di visitare la struttura. Presenti alla cerimonia anche i bambini della scuola elementare di Solesino e i dirigenti dell’Ulss 17.
Per informazioni sulla struttura: 0429-771029 oppure csasolesino@codess.org