A Natale dolci e panettoni che fanno del bene
La cooperativa Giotto propone una vasta gamma come i panettoni con i fichi, al caffè o con le uvette lasciate in ammollo nel fior d’arancio. Altromercato e LiberoMondo utilizzano ingredienti da aziende garantite equo e solidali, LiberaTerra propone il “Ton”, un dolce all’olio extravergine di oliva.
Natale fa rima con molte parole e una di queste è solidarietà. E il panettone è uno dei prodotti, artigianale o meno, regalato o acquistato per la propria famiglia, che meglio si presta a sostenere progetti solidali in Italia e all’estero. Il prodotto per eccellenza di questo genere sono i panettoni della pasticceria Giotto, che se un tempo facevano parlare di sé per il luogo di produzione ora lo fanno soprattutto per la qualità dei prodotti.
La Giotto è infatti l’unica pasticceria situata in un carcere italiano, la casa di reclusione Due Palazzi di Padova, ma è anche vincitrice di premi ed è citata in molte guide gastronomiche. I dolci di Giotto (www.idolcidigiotto.it) puntano sulla qualità, come un messaggio che contrasta con l’ambiente in cui sono prodotti. Come dire: non è vero che dal carcere non viene nulla di buono... assaggia questo!
Tra i prodotti natalizi dominano i panettoni in una varietà che stupisce: ai classici se ne affiancano al cioccolato e fichi, al caffè, alla birra Antoniana. Specialità sono quelli al moscato: ovvero il fior d’arancio, con uvette lasciate a bagno nel vino della cantina dei colli Euganei, o al Kabir, uno speciale passito di Pantelleria della cantina Donnafugata. Vi è anche una versione da 5 chili! Solidarietà nella solidarietà, la Giotto propone due versioni speciali in cui una parte del ricavato viene donato a due associazioni: c’è quella per il Banco alimentare e c’è il panettone dell’associazione Giuseppe Coletta di Margherita Caruso Coletta, vedova del brigadiere dei Carabinieri ucciso a Nasiriyah il 12 novembre del 2003, che sostiene diversi progetti in Italia e all’estero.
Parlando di panettone solidale non si possono dimenticare le proposte del circuito dell’equo e solidale. Altromercato, ad esempio, propone il panettone con gocce di cioccolato, uvetta e anacardi, ricoperto da glassatura e decorato con granella di anacardi. Con questo prodotto Altromercato sostiene gruppi di produttori equo e solidali di cacao, anacardi, uvetta e zucchero di canna in Guinea Bissau, India, Costa Rica, isole Mauritius, Sud Africa e Repubblica Dominicana. La confezione in carta seta viene tessuta e dipinta a mano da gruppi di donne del Bangladesh. Vi è anche la versione mini da 100 grammi e non mancano altri prodotti come torroni e torroncini ricoperti e un calendario dell’avvento. Anche il circuito LiberoMondo propone una gamma di prodotti solidali ricca e ampia. Si va dal panettone classico bio al pandorato, ricoperto di cioccolato e farcito con crema cacao-nocciole o al limoncello. Ma c’è anche il panettone cioccolato e pesca e il gran passito con uvetta cilena e mandorle palestinesi, e poi pandorini e panettoncini formato mini e quelli maxi da 2 o 3 chili. C’è anche una calza della befana equosolidale. Tra gli ingredienti equo e solidali usati vi sono zucchero di canna dal Paraguay o dalle Mauritius, fave di cacao dall’Ecuador, vaniglia dal Madagascar e Zanzibar, e per il confezionamento carta colorata dal Nepal e sacchetti in cotone e nastri dal Bangladesh.
Non mancano infine i panettoni di Libera che propone il suo Ton, dolce natalizio all’olio extra vergine di oliva Libera Terra, con pasta madre con doppia lavorazione e lievitazione per circa 20 ore totali, lasciato raffreddare naturalmente a temperatura ambiente. Per Natale Libera propone anche dolcetti di pasta di mandorla e confezioni regalo con i vari prodotti delle cooperative che operano nei terreni confiscati alle mafie. Fa la sua proposta solidale con i progetti della congregazione dei Giuseppini del Murialdo il negozio di Ekuò di via Anelli, con panettoni produzione artigianale confezionati impiegando persone con sindrome di Down. Le confezioni sono anche personalizzabili e la scatola panettone più spumante costa euro 9,90. Anche Amnesty international e la Croce rossa italiana hanno le loro proposte di panettoni e pandori solidali, acquistabili anche dai rispettivi siti internet, così come l’Ail di Padova.