Il Teresianum spegne le prime 70 candeline

L’istituto Teresianum di Padova compie 70 anni. Nel mese di maggio 2018, nel contesto della "Festa della famiglia", il Teresianum ricorderà questo "compleanno" offrendo agevolazioni economiche alle famiglie degli studenti che frequentano i suoi tre ordini di studio: la scuola dell’infanzia, quella primaria e quella secondaria di primo grado. L'11 novembre è in programma l'Open day per farsi conoscere e apprezzare ancora di più dalla città.

Il Teresianum spegne le prime 70 candeline

L’istituto Teresianum di Padova, la rinomata scuola retta dalle suore della Compagnia di Santa Teresa di Gesù (fondata nel 1876 dal sacerdote spagnolo Enrico de Ossò) compie 70 anni.
L’istituto, facente parte delle realtà educative della famiglia teresiana in Europa, offre dal 1947, anno in cui ha iniziato la sua attività come collegio universitario femminile, una valida proposta educativa per la città di Padova.

Nel mese di maggio 2018, nel contesto della "Festa della famiglia", il Teresianum ricorderà questo "compleanno" offrendo agevolazioni economiche alle famiglie degli studenti che frequentano i suoi tre ordini di studio: la scuola dell’infanzia, quella primaria e quella secondaria di primo grado.

Era il 1950 quando ha avuto inizio la scuola materna, poi nel 1960 è stata istituita la scuola elementare e infine, richiesta e sostenuta da diversi genitori, nel 1972 ha avviato le sue attività scolastiche la scuola media che nel 1976 ha ricevuto il riconoscimento legale.

La realtà educativa del Teresianum pone le sue radici nel carisma nel fondatore, don Enrico Ossò – canonizzato da papa Giovanni Paolo II il 16 giugno 1993 – che soleva dire: «Crediamo nel potenziale trasformatore dell’educazione e nella sua capacità di generare vie di umanizzazione, di aprire orizzonti di senso e di incontro con Dio che si incarna e rivela la profonda dignità e bellezza di ogni persona e di ogni popolo».

Un ideale educativo fatto proprio da chi oggi coordina tale realtà, il preside Umberto Rigato
«Il rapporto con gli alunni e il legame tra scuola e famiglia sono sicuramente i capisaldi della filosofia teresiana, finalizzata alla crescita spirituale dei ragazzi, in un clima di grande serenità ed armonia».
Una proposta pedagogica che si concretizza nel porre al centro la persona (pensata anche contestualmente al suo essere inserita in un ambiente familiare e sociale che la condiziona profondamente): il bambino, il giovane rimane l’agente principale della propria formazione e crescita (da cui il valore della responsabilità), pertanto l’educatore (insegnante) collabora con lui affinché diventi concretamente un soggetto di incontro e di trasformazione sociale.

«Continueremo ad affiancare gli alunni e le famiglie, sempre più consapevoli delle responsabilità che il ruolo del docente ha nella società odierna, tenendo ben presenti alcuni diritti e doveri fondamentali della persona: la responsabilità, la solidarietà, la coerenza e il rispetto reciproco», così Donatella Marcato, insegnante da molti anni al Teresianum.
Nella homepage dell’istituto (www.teresianumpadova.it) troviamo quindi scritto: «Benvenuti al Teresianum. La nostra scuola nella sua identità carismatica, fonda le sue radici sul valore educativo dell’incontro fra tutti coloro che formano la comunità educativa. E rende viva questa affermazione: "Educhiamo educandoci"», così suor Maria Teresa García Lima, direttrice generale dell’istituto.

Il palazzo che ospita attualmente il Teresianum, in corso Vittorio Emanuele, è del 1568 ed è stato eretto dalla famiglia dei dogi Priuli che lo ha adibito a collegio universitario fino alla metà del 1700; successivamente è divenuto proprietà della famiglia Papadopoli Aldobrandini, quindi del conte Dolfin Boldù.
Da ricordare che, in questo palazzo, verso la fine del primo conflitto mondiale, l’8 novembre 1917, re Vittorio Emanuele III ha incontrato il generale Luigi Cadorna: è stato quello il giorno in cui quest’ultimo ha dovuto cedere il comando dell’esercito al generale Armando Diaz.

Copyright Difesa del popolo (Tutti i diritti riservati)
Parole chiave: teresianum (4), educazione (100), scuola-cattolica (14)