Verso la Pasqua di fronte al grande schermo. Succede ai Santuari Antoniani
Ai Santuari Antoniani di Camposampiero il cammino in preparazione alla Pasqua si fa con il cinema: sei pellicole che introducono a sei tematiche diverse, in maniera diretta o provocatoria, per riscoprire il volto di Cristo. Dopo il primo appuntamento, introduttivo, di mercoledì 22 febbraio, si continua con quattro proiezioni dall'8 al 29 marzo.
"Stasera...cinema!". Alla casa di spiritualità dei Santuari Antoniani di Camposampiero ci si prepara alla Pasqua con il cineforum. Un percorso che si snoda in sei incontri, da marzo a metà aprile, più uno introduttivo il 22 febbraio alle ore 20,45, con padre Riccardo Giacon, già direttore del Messaggero dei ragazzi e appassionato di cinema che parlerà del volto di Gesù nel cinema.
La rassegna segue un cammino specifico: ogni film ha un proprio tema, una sorta di vero e proprio percorso di preparazione. Si parte infatti con la storia, per passare all'incontro, alla passione, la ricerca e per concludere con la sequela e la missione.
«La proposta si inserisce – spiega padre João Benedito Ferreira De Araujo, direttore della Casa – in un progetto più ampio. Vorremmo infatti proporre un cineforum stabile ogni mercoledì sera. Iniziamo con questa rassegna in preparazione alla Quaresima nella quale proponiamo sei film diversi, più o meno recenti che sviluppano tematiche diverse. Al termine di ogni visione si aprirà un dibattito con i partecipanti ai quali chiederemo di condividere quale volto di Cristo si è svelato loro dalla visione della pellicola. Per alcuni film questa è una sorta di provocazione, per altri invece il messaggio è più immediato. In tutti ci chiediamo se ci sia ancora spazio per Gesù nel cinema di oggi».
La proposta si apre con il film I giardini dell'Eden di Alessandro D'Alatri (l'8 marzo, tema della storia), un viaggio negli anni nascosti di Gesù dei quali le fonti evangeliche dicono poco o niente e continua il 15 marzo con Risen (Risorto, di Kevin Reynolds) che tocca il tema dell'incontro raccontando la morte e la resurrezione di Gesù come un fatto di cronaca. Il 22 marzo si cerca la passione con il film Calvary (Calvario di John M. McDonagh) ambientato nell'Irlanda del nord dove un sacerdote rischia di essere ucciso per l'assurda convinzione che un innocente debba pagare le colpe di un altro solo perché appartenente alla stessa categoria. Il 29 invece Claudio Malaponti racconta in 7 km da Gerusalemme la ricerca di un pubblicitario in forte crisi lavorativa e personale.
Chiudono la rassegna il tema della sequela con la storia di un giovane che sceglie di entrare in convento (il 5 aprile con In memoria di me di Saverio Costanzo) e I guardiani della galassia di James Gunn, il 12 che il cui filo conduttore è la missione da un punto di vista però insolito e quasi provocatorio, quello di una squadra di improbabili personaggi che devono salvare il destino della galassia.
Ogni sera è previsto un servizio baby sitting. Le proiezioni, con presentazione iniziale e dibattito finale, sono ad ingresso con offerta libera. Per info: tel. 049.9303003.