PunzecchiArte. Mostra alla Gran Guardia fino al 5 maggio. Il punteruolo crea inclusione sociale

«In laboratorio abbiamo visto tanti bei quadri e Alessandra, un’operatrice del centro, ha pensato che anche noi potessimo fare delle cose così belle. Questo è successo più di un anno fa. Ci siamo messi al lavoro. Abbiamo scelto insieme le opere da interpretare, quelle colorate che ci piacevano e anche le fiabe che conoscevamo. L’uso del punteruolo lo conoscevamo già, perché avevamo fatto le decorazioni per l’albero di Natale. È cominciato tutto così: cerca il cartone giusto, fai le fotocopie, quelle grandi, e poi...