Mosaico

A Bari appuntamento con 250 presenze e 2 mila assistenti sociali collegati online. Il presidente nazionale: “Per arginare quelle ‘periferie’ che ogni giorno ci entrano in ufficio e ci chiedono aiuto, riprendiamo le fila del dialogo con i ministri che verranno e con i parlamentari che voteranno le leggi, perché non si facciano passi indietro nell’assicurare diritti sociali a tutte e tutti”

I dati Istat prendono atto dell’incidenza della pandemia: alla fine del 2020 attivi in Italia 13.542 servizi educativi per la prima infanzia, con oltre 350 mila posti (49,1% in strutture pubbliche). Diminuite iscrizioni, mesi di frequenza e ammontare delle rette pagate dalle famiglie. Tra le criticità di gestione: maggiori costi, carenza di risorse, difficoltà delle famiglie nel pagare le rette. Molte le disuguaglianze nell’accesso ai servizi

E’ L’Alleanza delle cooperative a promuovere il patto, con manifesto che descrive i nuovi scenari sociali ed economici. Gardini: “Le difficoltà del momento impongono un’azione comune per scrivere insieme l’Agenda dell’economia sociale. La lunga stagione dominata dall’idea che sviluppo e benessere sociale fossero dipendenti dal libero gioco delle forze di mercato è stata interrotta da 4 crisi in rapida sequenza”

Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Terzo Settore, presenta un documento al nuovo Esecutivo, che oltre al Piano comprende una “Call to action” per la definizione di economia sociale in Ue, una fiscalità adeguata che tenga conto delle peculiarità del non profit, lo sviluppo di una nuova via nei rapporti fra enti pubblici e Terzo Settore attraverso la co-programmazione e la co-progettazione

Partita la seconda edizione del progetto “I care” promosso da Csv Toscana e Fondazione CR Firenze per ridurre le carenze scolastiche emerse in pandemia. Fino a maggio 60 alunni delle medie saranno affiancati da studenti di Studi umanistici e della formazione

Indagine delle Acli nazionali. Il 68,1% delle donne con lavoro saltuario ha un reddito fino a 15 mila euro, tra le lavoratrici stabili la percentuale è del 24,6% (7,8% per gli uomini). Divario di genere nei redditi annui sia più marcato al Centro-Nord. Nel 2021, presso il Patronato Acli, le pratiche aperte per il reddito di cittadinanza sono state per il 57,5% femminili

Lettera del Coordinamento inter-associativo del settore socio-sanitario a regioni e Parlamento. “Per l’aumento dei costi energetici predisposte misure di sostegno solo per alcuni enti, escludendo tutto il settore della residenzialità e semi-residenzialità. Rischio di pesanti ripercussioni sulla tenuta delle strutture e dei servizi e sulle rette applicate, con incrementi per le famiglie anche di 8/10 euro al giorno per ogni ospite”