Servizio civile, pubblicate le graduatorie provvisorie dei progetti per l’Italia e l’estero

Ora gli enti avranno tempo fino al prossimo 3 novembre per presentare le loro osservazioni motivate in merito ai punteggi attribuiti. Successivamente verranno pubblicate le graduatorie definitive e l’elenco dei programmi che saranno finanziati ed inseriti nel prossimo Bando nazionale, atteso per fine anno

Servizio civile, pubblicate le graduatorie provvisorie dei progetti per l’Italia e l’estero

Il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale (SCU) ha pubblicato il 19 ottobre le graduatorie provvisorie dei Programmi e dei Progetti per l’Italia e all’estero, presentati dagli enti entro lo scorso 20 maggio. L’Avviso prevedeva all’epoca anche la presentazione di programmi e progetti nell’ambito della sperimentazione del Servizio Civile “Ambientale”, già approvati e finanziati lo scorso 29 luglio.

Nello specifico, tenendo conto anche di quelli di SC ambientale e di quelli all’estero, gli enti iscritti alla sezione nazionale dell’Albo di servizio civile universale avevano presentato complessivamente 444 programmi di intervento sviluppati in 2.633 progetti per 55.366 operatori volontari, mentre gli enti iscritti alle sezioni regionali e delle province autonome di Trento e Bolzano avevano presentato 277 programmi di intervento, con 1.097 progetti, per 24.967 operatori volontari.

A partire da questi dati, dalle graduatorie sembrano confermate due tendenze emerse negli ultimi 3 anni. Da un lato gli enti hanno raggiunto un’ottima capacità di interpretare la normativa, tanto che il 100% dei programmi ordinari presentati, 672, e la quasi totalità dei progetti, 3.470 su 3.478, sono stati approvati e valutati dal Dipartimento. Accanto a questo, si consolida la tendenza a razionalizzare la presentazione dei Programmi di intervento accorpandoli fra di loro. Se infatti è aumentata progressivamente la richiesta di volontari, passata dai 67.095 del 2020, ai 79.992 dello scorso anno e agli 80.333 attuali, allo stesso tempo è diminuito il numero di programmi e progetti presentati. Erano infatti rispettivamente 994 e 4.212 nel 2020, per poi attestarsi a 883 e 4.259 lo scorso anno, per arrivare infine ai 721 programmi e 3.730 progetti del 2022, con una variazione quindi del -18,3% e del -12,4% rispetto al 2021 e del -23,6 e -11,4 rispetto a due anni fa. Gli enti presentatori di Programmi di intervento in Italia, in quanto capofila spesso di accordi con altri soggetti, sono passati infine dai 281 dello scorso anno ai 270 attuali.

Come ricorda lo stesso Dipartimento, gli enti avranno ora tempo fino al prossimo 3 novembre per presentare le loro osservazioni motivate in merito ai punteggi attribuiti ai propri programmi d’intervento e progetti. Succesivamente verranno pubblicate le graduatorie definitive e l’elenco dei programmi che saranno finanziati ed inseriti nel prossimo Bando nazionale, atteso per fine anno. (FSp)

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)