Venerdì 17 novembre messa al Santo. In memoria di una campionessa di carità, santa Elisabetta d’Ungheria
Sangue reale, sposa, madre, vedova, terziaria francescana della primissima ora, campionessa di carità.
La memoria di santa Elisabetta d’Ungheria viene celebrata venerdì 17 novembre, alle 18 nella basilica di Sant’Antonio a Padova, con una messa presieduta da padre Luciano Bertazzo, minore conventuale. Alla celebrazione sono invitati non solo i terziari francescani – di cui santa Elisabetta è una dei patroni – e le suore francescane elisabettine, ma anche tutti coloro che operano nella carità avendo come faro ispiratore la principessa ungherese. Al termine della messa una piccola processione si sposta nella cappella di san Leopoldo nella basilica antoniana, conosciuta come “cappella austro-ungarica”, dove, negli affreschi realizzati da Gherardo Fugel nel 1905 è raffigurata anche santa Elisabetta, nata il 7 luglio 1207 e morta il 17 novembre 1231. In Diocesi di Padova sono due le associazioni caritative che hanno santa Elisabetta nel loro nome. La più antica, “Associazione Elisabetta d’Ungheria onlus”, è stata fondata nel 1987 e conta numerosi di volontari; è attiva all’Opera della Provvidenza Sant’Antonio e in diverse strutture, come Casa Elisabetta per i senza dimora e Casa Maran per le persone anziane. La più recente, nata nel 2015, ha come nome “Associazione Elisabetta di Turingia-Ungheria no profit”; gestisce – in località Casone di Legnaro – una piccola struttura, grazie a una ventina di volontari, dove quattro persone anziane senza dimora vivono assieme e si guadagnano da vivere lavorando i campi. «Santa Elisabetta – spiega il presidente di quest’ultima associazione, Sergio Tisato – ha vissuto la quasi totalità della sua breve vita in Turingia, Germania. Ai poveri dava gli strumenti per poter lavorare, allo stesso modo gli anziani a Casone di Legnaro vivono del loro lavoro». Le verdure coltivate dalle loro mani vengono vendute dopo le messe, la domenica mattina, nelle parrocchie padovane di Santa Sofia, Immacolata, Ognissanti e Santa Giustina.