12/06/2019
Gregoire Ahongbonon, un laico, sposato con 6 figli, da oltre 35 anni gira fra Costa D’Avorio, Togo e Benin a raccogliere i malati mentali per portarli in uno dei Centri di Accoglienza che egli stesso ha fondato. Il progetto Caritas Antoniana 2019 che verrà presentato in occasione del concerto di Simone Cristicchi, il 28 giugno, è legato alla sua attività. È chiamato il Basaglia d’Africa, l’uomo delle catene. In Africa hanno paura della malattia mentale, per curarla si affidano a “guaritori” che infliggono pene durissime affinché il maligno esca dal corpo e possano espiare la loro colpa, che è solo quella di essere fragili, i più deboli fra i deboli. Giovani, donne, bambini, anziani incatenati per anni. Gregoire li libera materialmente dalle catene, li lava, li veste, li porta nel suo centro e qui pian piano riacquistano dignità. Il passo successivo è acquisire delle competenze per tornare a casa, inserirsi in una vita sociale. Il Progetto della Caritas Antoniana riguarda proprio la costruzione di un Centro di formazione professionale.