Assemblea missionaria sabato 21 settembre. Un banchetto di nozze
L’assemblea missionaria, in programma sabato 21 all’Opsa, quest’anno prende una forma un po’ particolare. Al centro, ascolto e scambio
Più che alla consueta assemblea missionaria di inizio anno, quella di sabato 21 settembre, dalle 15 all’Opsa di Sarmeola di Rubano, assomiglierà a un banchetto di nozze. Il versetto scelto da papa Francesco come titolo della Giornata missionaria mondiale (che “cade” il 20 ottobre) e all’Ottobre missionario di quest’anno, infatti, è “Andate e invitate al banchetto tutti” (Mt 22,9). Dopo l’accoglienza e il saluto del vescovo Claudio, e un momento di preghiera e spiritualità, l’assemblea entrerà nel vivo con una modalità del tutto originale. «La sala polivalente dell’Opsa – spiega Sandra Zemignan del Centro missionario diocesano – ci ha offerto una possibilità particolare: partire dalla riflessione sul tema del banchetto per immaginare un’assemblea con una modalità alternativa rispetto a quella tradizionale». Senza svelare troppo in anticipo, possiamo dire che le persone saranno invitate a sedersi a vari tavoli, secondo uno stile sinodale, partecipativo e di ascolto, per riflettere insieme su alcune domande che emergono dalla lettura del messaggio di papa Francesco per la Giornata missionaria mondiale. Il direttore del Centro Missionario, don Raffaele Coccato, scrive nell’invito: «In comunione con il cammino diocesano, saremo chiamati ad attuare le indicazioni del Sinodo appena concluso, che ci vedrà coinvolti nei primi passi di questo processo. È un’occasione formidabile per vedere questo evento come uno dei “crocicchi” della nostra storia diocesana, dove far brillare l’annuncio della Buona notizia del Vangelo a tutti». «Alla fine di un’ora di ascolto e scambio – anticipa Zemignan – chiederemo ad ogni tavolo di proporre una prassi o un’attività pastorale o spirituale da portare nelle rispettive comunità. Il frutto di questo lavoro diventerà la base per le future schede di animazione missionaria che saranno proposte durante l’anno». Questo approccio rappresenta anche un cambio di paradigma: «Partiremo dalle esperienze e dai bisogni delle persone, dalle loro proposte; da lì costruiremo i materiali, invece di presentarli già pronti. Ci piace molto, perché riflette uno stile missionario che va incontro alle persone». Dopo il lavoro dei tavoli, e un corroborante coffee break, prenderà la parola don Andrea Toniolo, professore della Facoltà teologica del Triveneto, che riprenderà gli spunti emersi e aiuterà i partecipanti ad approfondire il senso dell’essere “battezzati missionari”, come invita il Sinodo. Il pomeriggio si concluderà attorno alle 18 con la presentazione degli itinerari, dei materiali e degli appuntamenti missionari. Le iniziative dell’Ottobre missionario prenderanno avvio proprio l’1 con la memoria di santa Teresa di Lisieux, patrona delle missioni: in questa data, le parrocchie e le comunità religiose di vita consacrata saranno invitate a recitare il rosario missionario nelle rispettive realtà. Venerdì 11 ottobre, alle 21, in Cattedrale, si terrà la Veglia di preghiera missionaria e d’invio. Domenica 20 ottobre, in tutte le parrocchie sarà celebrata la Giornata missionaria mondiale, con un invito speciale alle comunità di vita consacrata e apostolica a vivere un momento di adorazione eucaristica con intenzione missionaria. Venerdì 25 ottobre, infine, a livello zonale e vicariale, si terranno le celebrazioni di chiusura dell’Ottobre missionario.
Andrea Canton