Al via il programma annuale di «Seminatori di speranza» della Casa di Spiritualità “Oasi s. Antonio” di Camposampiero (PD)

Da ottobre 2024 a settembre 2025 oltre 40 proposte di formazione, spiritualità, approfondimento biblico, esercizi spirituali e pellegrinaggi, per tutti. Primo appuntamento dedicato ai single il 6 ottobre 2024

Al via il programma annuale di «Seminatori di speranza» della Casa di Spiritualità “Oasi s. Antonio” di Camposampiero (PD)

Mentre la nostra società va sempre più in fretta, costringendoci a ritmi spesso insostenibili, molte persone cercano attimi di pace e serenità per “fermarsi e formarsi”. L’immagine del seme che, gettato nella terra, attende una nuova vita, è l’icona che abbiamo scelto per guidarci a vivere il valore della speranza, che Papa Francesco ha messo al centro del prossimo Giubileo, e che farà da leitmotiv delle proposte formative della Casa di Spiritualità di Camposampiero (PD).

Nell’imminenza dell’avvio del nuovo anno pastorale, la Casa è pronta al lancio del nuovo programma annuale di «Seminatori di speranza» che evidenzia il ruolo e la missione della struttura formativa dei frati minori conventuali della Provincia Italiana di Sant’Antonio di Padova. A delinearne i contorni è fra Nicola Zuin, direttore di Oasi s. Antonio: «Seminatori di speranza è il titolo della nostra programmazione che, da ottobre 2024 a settembre 2025, offre un ampio ventaglio di opportunità di formazione, spiritualità, approfondimento biblico, esercizi spirituali e pellegrinaggi. Compagno fidato e potente intercessore sarà per tutti il nostro Sant’Antonio che nonostante i fallimenti o le battute di arresto, o forse proprio grazie a quelli, ha saputo maturare e diventare strumento di fede, di amore e di speranza».

Non nasce dal nulla «Seminatori di speranza». «La nostra Oasi propone da 25 anni percorsi di formazione umana e spirituale – specifica fra Zuin –, che richiamano persone da ogni parte d’Italia. Vogliamo offrire una speranza di cambiamento a chiunque senta il desiderio di formarsi, sia dal punto di vista spirituale, che da quello umano».

IL PROGRAMMA

Sono 44 le proposte, che interesseranno più di 250 giornate, da ottobre 2024 a agosto 2025. Le iniziative si svolgono principalmente negli spazi della Casa di Spiritualità, a Camposampiero (PD); non mancheranno tuttavia occasioni di confronto e formazione online, e la proposta di alcuni pellegrinaggi (tra cui Roma, centro del Giubileo del prossimo anno).

Il primo appuntamento di questo nuovo anno è rivolto ai single dai 30 ai 60 annidomenica 6 ottobre alle ore 18.00 prenderà il via il “Gruppo Sale”, un percorso che, attraverso 20 date, porterà coloro che vivono da soli l’età adulta a diventare “Pellegrini di speranza”.

La virtù della speranza sarà anche al centro di due proposte innovative: la prima, “L’arte di raccontare il Vangelo”, sarà un corso-laboratorio di storytelling per apprendere e mettere in pratica nuove strategie comunicative da utilizzare con i ragazzi e i giovani in ambito scolastico, educativo ed ecclesiale. Guide della proposta, che si svolgerà dal 5 novembre 2024, saranno don Carlo Broccardo, biblista, e don Giovanni Fasoli, psicoterapeuta e docente di Pedagogia della realtà virtuale. La secondo novità, dal titolo “La narrativa della speranza”, si svolgerà online dal 10 febbraio 2025 e vedrà Paolo Gulisano, saggista e scrittore, indagare la letteratura fantasy e non solo, alla ri-scoperta della speranza, virtù presente in moltissimi capolavori narrativi.

L’ambito della formazione umana offrirà durante l’anno anche corsi di mindfulness, comunicazione interpersonalevocalità, danza e preghiera. Nel corso del prossimo anno ci sarà una nuova proposta nell’ambito della Comunicazione Non Violenta nella forma di tre serate durante le quali si offrirà il Corso Base. Non mancheranno, inoltre, percorsi monotematici di approfondimento personale, attraverso l’uso dei colori e dell’argilla.

Anche l’approfondimento biblico vedrà centrale il tema della speranza: dal 16 ottobre 2024 la biblista Rosanna Virgili terrà online una serie di conferenze sul libro del Levitico, raccoglitore di norme che regolano il rapporto tra l’uomo e Dio. Dal 16 gennaio 2025, invece, spazio a don Carlo Broccardo, biblista, e ad un’analisi degli Atti degli Apostoli, libro in cui la speranza del Risorto trasforma la vita della Chiesa nascente.

Molto nutrito anche il cartellone dedicato alla spiritualità, con occasioni di formazione mensili per religiose, weekend di ristoro e rigenerazione per laici, lectio divina online in Avvento e Quaresima, scuola di meditazione cristiana. A marzo 2025 torneranno, per il terzo anno di fila, gli “Incontri con l’esorcista”, tre serate in cui fra Mario Mingardi, esorcista, affronterà alcune tematiche molto delicate, ma ben presenti nella vita di molti italiani: il rapporto tra musica e satanismo, la magia e il mondo delle sette. Durante tutto l’anno continuerà anche il servizio di ascolto e accompagnamento spirituale, così come la proposta di elaborazione del lutto, pensata per chi vive la perdita di una persona cara.

Sempre più centrali nella programmazione annuale sono i pellegrinaggi da Camposampiero a Padova: ripercorrono i passi che sant’Antonio di Padova fece nell’ultimo giorno della sua vita terrena. Appuntamento il 26 ottobre 2024 per il primo pellegrinaggio a piedi, accompagnato nella preghiera e nelle meditazioni da fra Nicola Zuin, direttore di Oasi s. Antonio. Nel 2025 vengono proposti anche alcuni viaggi organizzati: le destinazioni saranno Roma (30 marzo-2 aprile, in occasione del Giubileo) e Marocco (in agosto), sulle orme di sant’Antonio e dei primi missionari francescani martiri.

Molto ricca, come sempre, anche la proposta di esercizi spirituali. Un totale di 15 settimane spalmate da novembre 2024 a agosto 2025, animate dai frati minori conventuali della Provincia e alcuni tra i teologi e biblisti conosciuti a livello nazionale, tra cui fra Ermes Ronchifra Gianni Cappelletto e p. Stefano Titta.

A completare l’offerta formativa di Oasi sant’Antonio ritorna, per la XIII edizione“Essere accompagnatore spirituale”, biennio di formazione all’ascolto e al discernimento della vita delle persone, che negli anni ha visto la partecipazione di più di 600 persone d’Italia e d’Europa. La prima sessione di incontri prenderà il via venerdì 7 febbraio 2025.

Tutta la programmazione e i relativi dettagli sono visibili su www.casadispiritualita.it .

Alle moltissime proposte organizzate per il 2024-2025, i frati minori conventuali che gestiscono Oasi sant’Antonio abbinano la bellezza e la serenità di un’ospitalità francescana tutta da vivere: «Ogni anno più di 20.000 persone scelgono questa struttura per organizzare i propri ritiri o eventi – afferma fra Zuin –. La nostra posizione, a pochi chilometri da Padova, Treviso e Venezia, ci rende il posto ideale per essere un’oasi di pace e serenità per singoli o gruppi. Nella nostra struttura offriamo 10 sale convegni, 76 camere, singole o multiple, la ristorazione interna e un parcheggio interno gratuito».

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Fonte: Comunicato stampa