23 luglio 2004. Sedici anni fa moriva don Giovanni Dalla Longa
Il 23 luglio di sedici anni fa moriva don Giovanni Dalla Longa.
Trent’anni di fidei donum in Kenya, molti dei quali vissuti all’ospedale di North Kinangop, di cui è stato direttore. Qui – dove si è speso anche durante la malattia – ha coinvolto parenti e amici, non solo della Diocesi di Padova, a sostegno di numerosi progetti. Molti di loro continuano a spendersi anche oggi per questa realtà, che conta oltre cinquant’anni di storia. Don Giovanni – dal letto della malattia – ha chiesto che continuassero ad amare l’ospedale, ciascuno a modo suo, anche senza di lui.
Di solito, parenti e amici si ritrovano – a fine luglio di ogni anno – per celebrare l’eucaristia in ricordo di don Giovanni. Quest’anno, però, a causa dell’emergenza sanitaria non ci sarà occasione pubblica per ritrovarsi.
Don Giovanni Dalla Longa era nato a San Vito di Valdobbiadene il 22 febbraio 1943. Ordinato sacerdote nel 1968, venne inviato a Sant’Ignazio in Padova come vicario parrocchiale. Già da alcuni anni partecipava alla vita del Movimento dei Focolari. La partenza per il Kenya, come fidei donum della Diocesi di Padova, avviene nel 1972. Dal 1976 al 1988 guida la parrocchia di Njabini, una delle prime nate in Nyandarua.
Quello stesso anno l’ospedale di North Kinangop lo accoglie come amministratore e assistente spirituale.
Lo guida per quindici anni, coinvolgendo moltissime persone: del posto, certo, ma anche italiane.
Le prime avvisaglie della malattia sono del 2000. Viene operato a Monselice e torna in Africa.
La malattia “bussa” di nuovo nel 2002. Viene operato a Padova a inizio 2003 e poi torna per un periodo in Kenya.
A gennaio 2004 viene ricoverato nella casa sacerdoti all’Opsa. Qui muore il 23 luglio.