Popolari e socialisti mantengono le redini dell’Europa
L'euroscetticismo non ha vinto, ma per l'Italia la musica è diversa. La Lega Nord vola al 34,33 per cento dei consensi con il suo record storico in Veneto dove sfiora il 50 per cento. L'Europa però dovrà cambiare perché la maggioranza di popolari e socialisti che governa da sempre non ha pù i numeri per farlo da sola e dovrà nascerà una alleanza diversa. Sarà difficile non considerare l'exploit dei Verdi che hanno aumentato di molto i consensi: in Germania sono al 20 per cento mentre da noi, altra anomali, non riescono a superare lo sbarramento del 4 per cento.
Signori si cambia, o forse no. Per la prima volta dal 1979 i popolari (Ppe) e i socialisti (S&D) hanno perso la maggioranza, ma con tutta probabilità manterranno le redini dell’Europa alleandosi con i liberali e magari anche con i verdi: alla fine, conti alla mano, saranno questi due gruppi a determinare la nuova maggioranza. I dati usciti dalle urne infatti sono 180 seggi al gruppo del Partito popolare europeo che comprende Forza Italia; 145 seggi a S&D, il gruppo dell'Alleanza progressista di socialisti e democratici...