Villa Estense. “Stammi più vicino”: bella esperienza il campo giovanissimi di fine agosto
Vicini nonostante le restrizioni del Covid, le paure e le difficoltà? A Villa Estense hanno dimostrato che si può. “Stammi più vicino” è il titolo del campo estivo che ha impegnato una dozzina di 14-16enni guidati da tre animatrici, Giulia Spiandorello, Rachele Visentin ed Eleonora Littamè, insieme al diacono Ferdinando Menegazzo.
Si è trattato di un percorso sul tema della vicinanza, che, attraverso una serie di attività, giochi, riflessioni, momenti comunitari, ha coinvolto i partecipanti dal 23 al 25 agosto.
«Le tre giornate, ricche di iniziative, si sono rivelate emozionanti fin dall’arrivo al centro parrocchiale, il lunedì, con l’allestimento delle tende per la notte: un’esperienza che alcuni ragazzi hanno fatto per la prima volta» spiega Littamè. Poi sono stati protagonisti di una lunga passeggiata attraversando Este fino a Calaone, dove li attendevano una sosta per la riflessione in chiesa, l’incontro col gruppo Caritas parrocchiale e la visita ad alcuni anziani che vivono soli.
La giornata di martedì si è svolta interamente a Padova, dove i giovani hanno incontrato realtà come il “Pane dei poveri” e le Cucine popolari, con una sosta anche al santuario di san Leopoldo.
«Dopo avere sperimentato in prima persona la vicinanza al prossimo, il primo giorno, e avere toccato con mano esperienze concrete di servizio alle persone più bisognose nella nostra giornata vissuta a Padova, nel terzo e ultimo giorno abbiamo fatto incontrare i giovanissimi con persone vicine a noi che operano, in modi diversi, nella realtà della parrocchia di Villa Estense, dalla catechesi, al canto nel coro che anima le messe» conclude Spiandorello.